Card Game, la Finanza non gioca a videoPoker

Sequestrati 32 apparecchi “totem”, 17 personal computer, 55 schede “smart card”. Vasta operazione della Guardia di Finanza

martedì 14 settembre 2010
I militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Bari, in collaborazione con altri reparti del corpo, hanno eseguito una vasta operazione di polizia giudiziaria nel settore del gioco d'azzardo, sottoponendo a controllo decine di esercizi pubblici nonché le sedi di due società distributrici di giochi e di software per il funzionamento di macchinette elettroniche da gioco (abitualmente soprannominati "totem" o "chiosco net") nei comuni di Gravina in Puglia (Ba), Matera, Barletta (BT), Turi (BA), Laterza (TA), sottoponendo a sequestro:

- Nr. 32 apparecchi "totem" sprovvisti di concessione e/o autorizzazione rilasciata dall'a.m.m.s;
- Denaro contante per oltre 7 mila euro;
- Nr. 17 personal computer collegati ad internet che consentivano l'accesso a siti di giuochi on-line vietati dall'a.m.m.s.;
- Nr. 55 schede "smart card" munite di chip che consentivano l'accesso ai giochi disponibili via internet, comunemente denominati "totem";
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Il "totem" e' un apparecchio elettronico che consente di eseguire, sia giochi regolari autorizzati dall'amministrazione dei monopoli di stato, sia di fungere da postazione gioco per collegarsi con siti illegali, ad esempio videopoker, tramite delle smart card consegnate preventivamente agli avventori giocatori. L'attività ha permesso, inoltre, di denunziare all'autorità giudiziaria nr. 6 soggetti rei di aver violato l'art. 4 della legge 401/1989 "esercizio abusivo di attività di giuoco o di scommessa".