Caputo: «Bilancio positivo per la Festa Democratica»
Grande collaborazione per la realizzazione della Festa. «Tre giorni di politica, di partecipazione e di civiltà che hanno registrato la voglia di tanti cittadini di essere coinvolti ed ascoltati»
mercoledì 22 settembre 2010
Conclusa la Festa organizzata durante la notte bianca, Francesco Caputo, segretario PD di Barletta, scrive:
«Sicuramente positivo il bilancio finale della 1^ Festa del Partito Democratico di Barletta che ha visto la partecipazione di migliaia di cittadini interessati dal programma degli eventi politici, culturali e di intrattenimento realizzati nel corso delle scorse giornate del 17, 18 e 19 settembre. Si è discusso di ambiente e "green economy", di diritti delle persone, di economia, di lavoro, di sviluppo economico, di aspettative legate alla nuova Provincia ed alle politiche regionali. Ma vi sono stati altri momenti interessanti che hanno consentito di proporre alcune "buone pratiche" di giovani operatori culturali della nostra Città, ma anche spazi di divertimento e di gioco offerti ai più piccoli.
Ancora una volta voglio ringraziare tutti i volontari, in larga parte giovani e donne, che hanno lavorato per l'ottimo risultato della festa, senza dei quali tutto ciò non sarebbe stato possibile. Un sentito ringraziamento ai partners ed agli sponsor che ci hanno sostenuto, alla Polizia Municipale ed alle forze dell'ordine che hanno assicurato un tranquillo e sereno svolgimento della Festa.
Una Festa che nella nostra tradizione politico-culturale non è sinonimo di "divertimento e baldoria" ma è soprattutto una opportunità, un'occasione per aprire un contatto diretto con iscritti, simpatizzanti e, più in generale, con tutti i cittadini, nel tentativo di rinsaldare forme di confronto politico partecipato e consapevole.
Tre giorni di politica, di partecipazione e di civiltà che hanno registrato la voglia di tanti cittadini di essere coinvolti ed ascoltati, una voglia di gran lunga superire alla timidissima disponibilità ad essere attivamente presenti nella festa da parte di tanti dirigenti politici e rappresentanti istituzionali del mio stesso Partito.
Con la Festa Democratica non si ha la pretesa di risolvere l'annoso tema dello scollamento che esiste tra i Partiti e la società civile, ma si vuole avviare un percorso che dia speranza per una politica più attiva e vicina ai cittadini. Vogliamo che si riscopra il valore dello stare insieme, di ritrovarsi in un prospettiva di crescita collettiva. Questa è la nostra ambizione ed il nostro progetto politico che vorremmo testimoniare attraverso altre iniziative. Lavoreremo per una politica moderna e concreta, così come ci chiedono tanti cittadini».
«Sicuramente positivo il bilancio finale della 1^ Festa del Partito Democratico di Barletta che ha visto la partecipazione di migliaia di cittadini interessati dal programma degli eventi politici, culturali e di intrattenimento realizzati nel corso delle scorse giornate del 17, 18 e 19 settembre. Si è discusso di ambiente e "green economy", di diritti delle persone, di economia, di lavoro, di sviluppo economico, di aspettative legate alla nuova Provincia ed alle politiche regionali. Ma vi sono stati altri momenti interessanti che hanno consentito di proporre alcune "buone pratiche" di giovani operatori culturali della nostra Città, ma anche spazi di divertimento e di gioco offerti ai più piccoli.
Ancora una volta voglio ringraziare tutti i volontari, in larga parte giovani e donne, che hanno lavorato per l'ottimo risultato della festa, senza dei quali tutto ciò non sarebbe stato possibile. Un sentito ringraziamento ai partners ed agli sponsor che ci hanno sostenuto, alla Polizia Municipale ed alle forze dell'ordine che hanno assicurato un tranquillo e sereno svolgimento della Festa.
Una Festa che nella nostra tradizione politico-culturale non è sinonimo di "divertimento e baldoria" ma è soprattutto una opportunità, un'occasione per aprire un contatto diretto con iscritti, simpatizzanti e, più in generale, con tutti i cittadini, nel tentativo di rinsaldare forme di confronto politico partecipato e consapevole.
Tre giorni di politica, di partecipazione e di civiltà che hanno registrato la voglia di tanti cittadini di essere coinvolti ed ascoltati, una voglia di gran lunga superire alla timidissima disponibilità ad essere attivamente presenti nella festa da parte di tanti dirigenti politici e rappresentanti istituzionali del mio stesso Partito.
Con la Festa Democratica non si ha la pretesa di risolvere l'annoso tema dello scollamento che esiste tra i Partiti e la società civile, ma si vuole avviare un percorso che dia speranza per una politica più attiva e vicina ai cittadini. Vogliamo che si riscopra il valore dello stare insieme, di ritrovarsi in un prospettiva di crescita collettiva. Questa è la nostra ambizione ed il nostro progetto politico che vorremmo testimoniare attraverso altre iniziative. Lavoreremo per una politica moderna e concreta, così come ci chiedono tanti cittadini».