Cannito, scuola in via Morelli: «Non ancora calendarizzato il rogito notarile»
«Si tratta di un passaggio essenziale per il completamento della nuova scuola»
mercoledì 30 novembre 2022
15.33
Il sindaco di Barletta Cosimo Cannito sollecita nuovamente la Provincia B.A.T. per la sottoscrizione del rogito notarile utile alla ripresa dei lavori di completamento della scuola di via Morelli: «Nonostante l'approvazione delle delibere di Provincia B.A.T. e Città Metropolitana di Bari, spiace apprendere che a tutt'oggi non sia stato ancora calendarizzato il rogito notarile.
Si tratta di un passaggio essenziale per il completamento della nuova scuola di via Morelli.
Solo la con formalizzazione dell'atto che prevede, da parte della Provincia B.A.T., la cessione a titolo gratuito in luogo alla donazione modale del terreno alla Città Metropolitana di Bari, quest'ultima e l'impresa appaltatrice potranno tornare in possesso del cantiere e far riprendere i lavori.
Lodispoto mantenga gli impegni presi e quanto annunciato a mezzo stampa. Le delibere di indirizzo ci sono, il notaio è stato individuato ma nonostante siano già passate diverse settimane la Città Metropolitana di Bari non è stata ancora convocata per la sottoscrizione del rogito. Da parte nostra siamo già pronti con il permesso a costruire. La città di Barletta non può più aspettare».
Si tratta di un passaggio essenziale per il completamento della nuova scuola di via Morelli.
Solo la con formalizzazione dell'atto che prevede, da parte della Provincia B.A.T., la cessione a titolo gratuito in luogo alla donazione modale del terreno alla Città Metropolitana di Bari, quest'ultima e l'impresa appaltatrice potranno tornare in possesso del cantiere e far riprendere i lavori.
Lodispoto mantenga gli impegni presi e quanto annunciato a mezzo stampa. Le delibere di indirizzo ci sono, il notaio è stato individuato ma nonostante siano già passate diverse settimane la Città Metropolitana di Bari non è stata ancora convocata per la sottoscrizione del rogito. Da parte nostra siamo già pronti con il permesso a costruire. La città di Barletta non può più aspettare».