Cannito bacchetta Cascella, «ma lui dov’era?»

Interviene il perito Dargenio sul PRG. «Terreni vicino l’ospedale in stato di abbandono»

martedì 10 settembre 2013
«Il politico Cannito chiede a Cascella, testualmente: "... ci dica il PUG che fine ha fatto?"». Interviene nel dibattito creatosi giorni fa da una lettera aperta del consigliere comunale d'opposizione-PSI, Cosimo Cannito, al Sindaco, in risposta il perito agrario, Giuseppe Dargenio.

«Ho avuto la fortuna di conoscere il dott. Cannito diverso tempo fa e di conoscerne, altresì, la sua grande e generosa umanità come medico primario di Pronto Soccorso ed il suo disinteressato altruismo verso amici, nemici e chiunque; è doveroso premetterlo a scanso di equivoci. Questa volta, però, il Cannito mi ha fatto scoppiare in una fragorosa risata alla lettura della sua candida succitata domanda rivolta al Cascella sul PUG.

Ma come, caro Cannito, Tu sei un importante esponente di lungo corso del partito (ndr PSI) che si è maggiormente occupato, nel bene o nel male, di Urbanistica qui a Barletta; del partito che ha espresso, più recentemente, le linee guida della nuova 167; del partito con autorevoli rappresentanti in Consiglio, Giunta e Commissioni per tanti anni, ed in particolare proprio negli anni in cui è stato fatto letteralmente scomparire, colpevolmente scomparire, il DOCUMENTO PROGRAMMATICO PRELIMINARE DEL NUOVO PUG (documento approntato dai Professori Fuzio e Cervini su una piena e netta convergenza politica e pervenuto al Settore Urbanistico con protocollo n. 30273 del 18.05.2005 e su cui nessun "addetto ai lavori" si è mai chiesto che fine abbia mai fatto). Nonostante tutto ciò, ora, Tu chiedi pubblicamente al neo Sindaco Cascella che fine abbia fatto il PUG?

Sono io ora, come cittadino – prosegue - che Ti chiedo: "Dottor Cannito, che fine ha fatto il DOCUMENTO PROGRAMMATICO DEL PUG, essendo autorevoli ed acclamati rappresentanti politici, amici Tuoi, nei centri di potere politico nell'anno 2005 e seguenti? Dottor Cannito, come mai si è preferito andare avanti per piccole varianti, ancorchè legittime, invece di affrontare il nuovo PUG? Dottor Cannito, ci sono suoli nel perimetro urbano e adiacenti il nuovo Ospedale Monsignor Dimiccoli lasciati vergognosamente in stato di abbandono, di privati (probabilmente non simpatici) ove troviamo in abbondanza detriti e grossi cumuli d'immondizia, focolai di zanzare e tane di ratti, tutti indesiderati ospiti del Tuo Nosocomio; spesso immondizia e detriti vengono bruciati appestando l'Ospedale dove lavorano medici Tuoi colleghi e dove centinaia di degenti sono ricoverati. Tu sai perfettamente che la zona incriminata è tecnicamente idonea alla RIGENERAZIONE URBANA essendo nel perimetro urbano ed avendone i requisiti dell'omonima Legge Regione Puglia n. 21 del 29.08.2008 e sai anche che, a riguardo, c'è un'istanza con protocollo in arrivo, alla Presidenza del Consiglio Comunale di Barletta n. 72294 del 18.11.2008 e un'altra istanza, questa volta all'Assessorato alla Pianificazione, con protocollo in arrivo n. 41393 del 20.06.2012; che fine hanno fatto queste istanze? Cosa accomuna la scomparsa del DOCUMENTO PROGRAMMATICO DEL PUG e la scomparsa delle predette istanze?".

Prima di chiedere legittimamente al neo Sindaco – conclude Dergenio - che fine ha fatto il PUG perchè non chiedi al Tuo partito e a Te stesso: "Perchè siamo andati a lottizzare Montaltino quando la comunità cittadina richiederebbe insediamenti sia sanitari che abitativi con annesse infrastrutturazioni consortili-polifunzionali nei vocati terreni, da rigenerare, nei pressi del Monsignor Dimiccoli come bene è riportato anche nelle NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE DELLA VARIANTE DI ADEGUAMENTO DEL NOSTRO PRG ALLA L.R. n. 56/1980 APPROVATO DALLA REGIONE PUGLIA NEL 2003 E SPECIFICATAMENTE L'ART. 2.04?".