Canne, San Ruggero festeggia il 734˚ anniversario
27 Aprile, traslazione delle reliquie
mercoledì 21 aprile 2010
La parrocchia del Santuario S. Ruggero Vescovo di Canne della Battaglia, prepara i festeggiamenti per il 734˚ anniversario della traslazione del corpo del Vescovo unendo il presente con il passato in un programma di due giorni (25 e 27 aprile) molto intenso e alternativo.
Oggi le reliquie del Santo sono custodite nella chiesa dedicata a lui in via Cialdini. Il Santuario di San Ruggiero è situato in agro di Canne nei pressi della Boccuta ed è guidato da Don Francesco Fruscio che, con l'intera comunità, vuole porre un primo momento di attenzione alla data del 27 aprile prossimo, giorno in cui si vuole omaggiare la poco conosciuta vita del Santo, attraverso la commemorazione della traslazione delle reliquie e celebrando la Santa Messa (ore 19) alla presenza dell'Arcivescovo Mons. Pichierri, con l'intervento del Sindaco e di tutte le autorità civili e militari, oltre ai fedeli tutti.
Ma la giornata più originale è la domenica. Per il 25 infatti è prevista, dopo la celebrazione della messa (ore 18), la processione con dame, nobili, cavalieri e guardie del periodo normanno. Verrà simulato inoltre un assalto di soldati saraceni, finalizzato al trafugamento delle reliquie, che sarà sventato con un'azione militare dei cavalieri. A seguire, festeggiamenti con animazioni di gruppi storici in costume, giullari, giocolieri, mangiafuoco, saltimbanchi, sfide a duello di cavalieri, spettacoli di trampolieri con effetti pirici. Saranno infine allestite anche delle bancarelle con pietanze preparate su ricette d'epoca.
Oggi le reliquie del Santo sono custodite nella chiesa dedicata a lui in via Cialdini. Il Santuario di San Ruggiero è situato in agro di Canne nei pressi della Boccuta ed è guidato da Don Francesco Fruscio che, con l'intera comunità, vuole porre un primo momento di attenzione alla data del 27 aprile prossimo, giorno in cui si vuole omaggiare la poco conosciuta vita del Santo, attraverso la commemorazione della traslazione delle reliquie e celebrando la Santa Messa (ore 19) alla presenza dell'Arcivescovo Mons. Pichierri, con l'intervento del Sindaco e di tutte le autorità civili e militari, oltre ai fedeli tutti.
Ma la giornata più originale è la domenica. Per il 25 infatti è prevista, dopo la celebrazione della messa (ore 18), la processione con dame, nobili, cavalieri e guardie del periodo normanno. Verrà simulato inoltre un assalto di soldati saraceni, finalizzato al trafugamento delle reliquie, che sarà sventato con un'azione militare dei cavalieri. A seguire, festeggiamenti con animazioni di gruppi storici in costume, giullari, giocolieri, mangiafuoco, saltimbanchi, sfide a duello di cavalieri, spettacoli di trampolieri con effetti pirici. Saranno infine allestite anche delle bancarelle con pietanze preparate su ricette d'epoca.