Buoni servizio per disabili, anziani e minori, in Puglia sbloccati 14 milioni
A dichiararlo l’assessora al Welfare Rosa Barone
martedì 16 marzo 2021
9.16
"Ieri in Giunta sono state approvate due delibere importanti per la copertura dei buoni servizio per disabili, anziani non autosufficienti e minori. Dopo essere riusciti a trovare le risorse per finanziare tutte le 6321 domande ammissibili per i buoni servizio per anziani e disabili, sono orgogliosa di poter annunciare lo sblocco dei fondi regionali per i buoni servizio per i minori".
Lo dichiara l'assessora al Welfare Rosa Barone.
«Una questione quella dei buoni servizio per i minori - continua Barone - per cui ho lavorato dal primo giorno in assessorato, assieme agli uffici che ringrazio per il lavoro svolto. Parliamo di circa 14 milioni di euro già a disposizione degli Ambiti, che oggi abbiamo sbloccato grazie a una nuova delibera di Giunta. In questo modo diamo respiro alle strutture e alle famiglie che non subiranno aumenti delle rette per coprire le somme che si temeva la Regione non sarebbe riuscita a stanziare. Il primo impegno da quando sono diventata assessore è stato quello della programmazione, per questo ho iniziato l'ascolto di tutti gli operatori del welfare, aiutata anche dagli altri consiglieri del M5S che ringrazio, in modo da costruire insieme il piano regionale delle politiche sociali, che contiene la programmazione triennale e gli obiettivi strategici che il welfare deve raggiungere, avendo come base il nostro programma elettorale. Stiamo progettando il welfare del futuro, per garantire servizi e per migliorare la vita della comunità pugliese tutta».
Lo dichiara l'assessora al Welfare Rosa Barone.
«Una questione quella dei buoni servizio per i minori - continua Barone - per cui ho lavorato dal primo giorno in assessorato, assieme agli uffici che ringrazio per il lavoro svolto. Parliamo di circa 14 milioni di euro già a disposizione degli Ambiti, che oggi abbiamo sbloccato grazie a una nuova delibera di Giunta. In questo modo diamo respiro alle strutture e alle famiglie che non subiranno aumenti delle rette per coprire le somme che si temeva la Regione non sarebbe riuscita a stanziare. Il primo impegno da quando sono diventata assessore è stato quello della programmazione, per questo ho iniziato l'ascolto di tutti gli operatori del welfare, aiutata anche dagli altri consiglieri del M5S che ringrazio, in modo da costruire insieme il piano regionale delle politiche sociali, che contiene la programmazione triennale e gli obiettivi strategici che il welfare deve raggiungere, avendo come base il nostro programma elettorale. Stiamo progettando il welfare del futuro, per garantire servizi e per migliorare la vita della comunità pugliese tutta».