Bug di Facebook e internet crolla. Ecco la spiegazione
Tantissime segnalazioni a Barlettalife. Guasto nella rete o magari semplice "dipendenza da social network"
venerdì 8 febbraio 2013
21.36
Ieri è stato un giorno di passione per i tanti utilizzatori di Internet. Una tipologia di errore su scala massiva che da tempo non si vedeva e nemmeno paventava (forse dal millenium bug, con effetti tra parentesi risibili rispetto alle premesse). Tantissimi siti su internet hanno smesso di funzionare allo stesso momento, e non parliamo solo di piccoli blog o siti "da quartiere". Molti grossi network hanno subito il problema. La colpa? Esclusivamente di Facebook! Ecco la spiegazione.
Qualsiasi sito contenente il pulsante "Mi piace" di Facebook ha smesso di funzionare per colpa di un bug che indirizzava questi siti in maniera erronea, generando un messaggio d'errore nei propri browser. Per i meno avvezzi, bastava andare su un qualsiasi sito, e "magicamente" appariva una pagina d'errore non già del sito stesso che si stava visitando bensì di facebook che apparentemente nulla c'entrava. Non si trattava di un elaborato virus come spesso accade, bensì, come molti hanno notatao, i siti risultavano accessibili solamente a coloro i quali non erano momentaneamente collegati al social network di Zuckerberg, o che non avevano effettuato il log-in all'interno del browser utilizzato. Considerando che ormai la maggior parte dei siti, per non dire la quasi totalità dei blog, hanno accesso alla funzionalità di cui stiamo parlando, possiamo capire da soli la portata di quanto successo stanotte.
Probabilmente chi non è collegato a Facebook non si sarà accorto di nulla, ma gli altri, soprattutto chi abita in altri fusi orari, avrà pensato erroneamente ad un imponderabile [e improbabile ndr] guasto nella rete o nel sistema. Il bug è stato corretto in maniera quasi immediata dagli addetti ai lavori della società di Zuckerberg ma quanto successo stanotte fa decisamente pensare: basta l'errore di uno dei colossi di internet (Google e Facebook) per vedere piegata l'intera rete di siti informativi e blog.
In molti commenti e mail è stato chiesto conto alla nostra redazione di quanto stesse succedendo, pur con i limiti della tarda sera (e con l'evento che stimiamo fosse durato al massimo un paio d'ore). Barlettalife ha resistito a questo ondata di errori: la programmazione dei vari sottostrati di gestione della testata (per non cadere in tecnicismi) era già "immunizzata" da questo genere di errori che vengono "incubati" in una diversa collocazione e non sul computer dei nostri lettori. Un piccolo punto in più, che non sminuisce la portata di quanto successo. Sopratutto considerando che per molti facebook è internet. Senza appello.
Qualsiasi sito contenente il pulsante "Mi piace" di Facebook ha smesso di funzionare per colpa di un bug che indirizzava questi siti in maniera erronea, generando un messaggio d'errore nei propri browser. Per i meno avvezzi, bastava andare su un qualsiasi sito, e "magicamente" appariva una pagina d'errore non già del sito stesso che si stava visitando bensì di facebook che apparentemente nulla c'entrava. Non si trattava di un elaborato virus come spesso accade, bensì, come molti hanno notatao, i siti risultavano accessibili solamente a coloro i quali non erano momentaneamente collegati al social network di Zuckerberg, o che non avevano effettuato il log-in all'interno del browser utilizzato. Considerando che ormai la maggior parte dei siti, per non dire la quasi totalità dei blog, hanno accesso alla funzionalità di cui stiamo parlando, possiamo capire da soli la portata di quanto successo stanotte.
Probabilmente chi non è collegato a Facebook non si sarà accorto di nulla, ma gli altri, soprattutto chi abita in altri fusi orari, avrà pensato erroneamente ad un imponderabile [e improbabile ndr] guasto nella rete o nel sistema. Il bug è stato corretto in maniera quasi immediata dagli addetti ai lavori della società di Zuckerberg ma quanto successo stanotte fa decisamente pensare: basta l'errore di uno dei colossi di internet (Google e Facebook) per vedere piegata l'intera rete di siti informativi e blog.
In molti commenti e mail è stato chiesto conto alla nostra redazione di quanto stesse succedendo, pur con i limiti della tarda sera (e con l'evento che stimiamo fosse durato al massimo un paio d'ore). Barlettalife ha resistito a questo ondata di errori: la programmazione dei vari sottostrati di gestione della testata (per non cadere in tecnicismi) era già "immunizzata" da questo genere di errori che vengono "incubati" in una diversa collocazione e non sul computer dei nostri lettori. Un piccolo punto in più, che non sminuisce la portata di quanto successo. Sopratutto considerando che per molti facebook è internet. Senza appello.