Botti in anticipo a Barletta: tre persone in ospedale
"Bomba di Maradona" in piazza Federico Di Svevia, non identificato l'autore del folle gesto
lunedì 30 dicembre 2013
14.53
Solo nella giornata di ieri, commentando l'ordinanza che nella città di Andria vieta la vendita e l'utilizzo di botti, petardi e razzi, ci auguravamo che a Barletta vista l'assenza di tale ordinanza fosse il buon senso a prevalere ed a renderla quindi inutile, purtroppo però nella città della Disfida, il buonsenso non è davvero di casa.
Questa mattina, quando erano da poco passate le 13, in una piazza Federico Di Svevia gremita da giovani e giovanissimi una persona al momento non identificata ha lanciato nei pressi di un bar un ordigno riconducibile alle famose "bombe di Maradona" proprio a ridosso di un gruppo di persone, tre delle quali sono al momento presso l'ospedale "Mons. Dimiccoli" per sottoporsi a controlli e verificare l'entità delle ustioni subite oltre che l'entità dei danni all'udito. Alcuni dei presenti si sono immediatamente recati presso la stazione dei Carabinieri per denunciare l'accaduto. Se il buongiorno si vede dal mattino, di certo a Barletta non sarà un Capodanno tranquillo.
Questa mattina, quando erano da poco passate le 13, in una piazza Federico Di Svevia gremita da giovani e giovanissimi una persona al momento non identificata ha lanciato nei pressi di un bar un ordigno riconducibile alle famose "bombe di Maradona" proprio a ridosso di un gruppo di persone, tre delle quali sono al momento presso l'ospedale "Mons. Dimiccoli" per sottoporsi a controlli e verificare l'entità delle ustioni subite oltre che l'entità dei danni all'udito. Alcuni dei presenti si sono immediatamente recati presso la stazione dei Carabinieri per denunciare l'accaduto. Se il buongiorno si vede dal mattino, di certo a Barletta non sarà un Capodanno tranquillo.