Bilancio comunale. Cgil: «No all'aumento dell'addizionale Irpef!»
Intervento di Luigi Antonucci e Franco Corcella. «Si avvii la discussione del proposta di piano anti crisi»
sabato 31 agosto 2013
«Dall'ufficio comunicazione del Comune di Barletta nonché da altre fonti di informazione locali, apprendiamo della volontà di Codesta Amministrazione di avviare, al suo interno, la discussione sul bilancio annuale di previsione per il 2013 assieme ad altri adempimenti di ordine amministrativo connesse al medesimo tema». Intervengono a quattro mani il segretario generale CGIL Bat Luigi Antonucci e il coordinatore cittadino Franco Corcella in merito ai contenuti della riunione di giunta svoltasi quest'ultimo giovedì e di cui Barlettalife ha riportato in riferimento alle fibrillazioni che hanno percorso l'esecutivo comunale e la maggioranza. «Constatiamo anche un rassegnato atteggiamento improntato ad un puro e secco formalismo derivante da disposizioni legislative in materia di finanza pubblica nonché da cattiva gestione della cosa pubblica di precedenti amministrazioni del nostro Comune che indurrebbero la S.V., la Giunta Comunale e l'intero Consiglio Comunale a ridurre ogni ulteriore margine di manovra in direzione del miglioramento delle condizioni di vita dei cittadini barlettani. Apprendiamo, anche, della Sua proposta di aumentare l'aliquota dell'addizionale comunale Irpef portandola dal 0,2% al 0,6%».
«In ragione delle già pesanti condizioni nelle quali versano i cittadini di questo comune, i disoccupati, gli inoccupati, i giovani in cerca di prima occupazione, gli anziani pensionati e non, e tutti i disagiati di ogni ordine e grado di questa nostra comunità cittadina… la CGIL la invita a soprassedere dal prendere ogni iniziativa politico/amministrativa tesa ad appesantire ulteriormente le compromesse condizioni generali di vita dei barlettani e ad avviare immediatamente con tutte le Parti Sociali rappresentative del territorio una serrata serie di incontri che tendano a trovare le migliori e più ragionevoli e condivise soluzioni alla crisi devastante che ci attanaglia».
«La CGIL – in particolar modo – Le sollecita l'avvio di una discussione pregnante e positiva sulla propria "Proposta di Piano Anti/Crisi per Barletta" a partire dalle cose più immediatamente concretizzabili e che Lei e tutti gli Amministratori Comunali hanno avuto ripetutamente modo di conoscere ed apprezzare».
«In ragione delle già pesanti condizioni nelle quali versano i cittadini di questo comune, i disoccupati, gli inoccupati, i giovani in cerca di prima occupazione, gli anziani pensionati e non, e tutti i disagiati di ogni ordine e grado di questa nostra comunità cittadina… la CGIL la invita a soprassedere dal prendere ogni iniziativa politico/amministrativa tesa ad appesantire ulteriormente le compromesse condizioni generali di vita dei barlettani e ad avviare immediatamente con tutte le Parti Sociali rappresentative del territorio una serrata serie di incontri che tendano a trovare le migliori e più ragionevoli e condivise soluzioni alla crisi devastante che ci attanaglia».
«La CGIL – in particolar modo – Le sollecita l'avvio di una discussione pregnante e positiva sulla propria "Proposta di Piano Anti/Crisi per Barletta" a partire dalle cose più immediatamente concretizzabili e che Lei e tutti gli Amministratori Comunali hanno avuto ripetutamente modo di conoscere ed apprezzare».