Biblioteca comunale "Loffredo" a mezzo servizio
La segnalazione di Cgil e Uil. L'utenza, sempre più numerosa, non riceve adeguati servizi
venerdì 2 marzo 2012
"Con grande enfasi nel dicembre 2009 il Sindaco annunciò l'ampliamento delle fasce orarie di fruizione della biblioteca comunale prevedendone l'apertura oltre che quotidiana, di mattina e pomeriggio, anche il sabato mattina". A segnalare il disservizio sono il Segretario Aziendale Uil Fpl del Comune di Barletta Giuseppe Di Malta e il Segratario Aziendale Fp Cgil del Comune di Barletta Salvatore Montenegro.
"In questi due anni abbondanti si è registrato il più ampio apprezzamento da parte dell'utenza sempre più numerosa e diversificata, per la qualità e la varietà dei servizi offerti.
A tutto ciò non ha corrisposto un adeguato trattamento economico del personale comunale impegnato, che ripagasse le aumentate ed articolate prestazioni lavorative, nonostante sia stato definito e contrattato. Le richieste dei dipendenti di vedersi remunerato il maggior carico di lavoro, ricevono puntualmente risposte vaghe da parte dell'amministrazione comunale anche a causa della caotica struttura dirigenziale del Comune che, per il Settore interessato, ha visto cambiare ben tre dirigenti nell'ultimo biennio.
Il personale comunale è perciò determinato, per il futuro, a limitare le prestazioni lavorative a quelle contrattualmente dovute con la conseguente riduzione del tempo di fruizione dei servizi della biblioteca da parte dell'utenza".
"In questi due anni abbondanti si è registrato il più ampio apprezzamento da parte dell'utenza sempre più numerosa e diversificata, per la qualità e la varietà dei servizi offerti.
A tutto ciò non ha corrisposto un adeguato trattamento economico del personale comunale impegnato, che ripagasse le aumentate ed articolate prestazioni lavorative, nonostante sia stato definito e contrattato. Le richieste dei dipendenti di vedersi remunerato il maggior carico di lavoro, ricevono puntualmente risposte vaghe da parte dell'amministrazione comunale anche a causa della caotica struttura dirigenziale del Comune che, per il Settore interessato, ha visto cambiare ben tre dirigenti nell'ultimo biennio.
Il personale comunale è perciò determinato, per il futuro, a limitare le prestazioni lavorative a quelle contrattualmente dovute con la conseguente riduzione del tempo di fruizione dei servizi della biblioteca da parte dell'utenza".