Bentornato sindaco, il Pdl si rivolge a Nicola Maffei
«E' partita ufficialmente la campagna elettorale di Maffei». Ironico intervento del coordinamento cittadino
mercoledì 29 settembre 2010
Non sarà passato inosservato ai cittadini di Barletta il ritorno di Maffei alla vita politico – amministrativa in vista delle elezioni comunali del 2011.
L'apertura di un apposita pagina sul social-network Facebook.com, la clamorosa notizia del 7° posto nella classifica di gradimento di tutti i sindaci d'Italia, il ritrovato interesse per i problemi della città (il sottovia e gli elettrodotti ne sono l'esempio lampante), la grande quantità di asfalto gettato su alcune strade cittadine, l'eccessiva mole di comunicati stampa inoltrati alle varie testate giornalistiche locali negli ultimi tempi.
Elementi che parlano chiaro e che ci portano a dire che è partita ufficialmente la campagna elettorale di Maffei quale candidato sindaco di non si sa quale coalizione. Tuttavia, dopo quattro anni di letargo, oggi, non possiamo far altro che salutare Maffei con un "bentornato Sindaco". Invitiamo il sindaco a fare il sindaco e non il candidato sindaco e a pensare a risanare le innumerevoli spaccature interne al suo partito, il Partito Democratico ed ai suoi partner di centro-sinistra. Tutto questo, prima ancora di preoccuparsi delle opposizioni di centro-destra e di un PdL che si vuol screditare e far apparire agli occhi dei cittadini frantumato e diviso.
La realtà è che mentre nel centro-sinistra si continua a litigare su postazioni di potere e su chi, tra i tanti papabili, dovrà essere il candidato sindaco, nel centro-destra, si dialoga, ci si confronta, si bada ai contenuti ed ai programmi di rilancio di una città oramai da troppi anni allo sbando, tanto debole politicamente quanto derisa dai comuni limitrofi, in grado di prospettare e poi raggiungere obiettivi di importanza strategica per l'interesse di tutti e non dei soliti pochi.
A Barletta, l'alternativa c'è, caro Sindaco e non sarà certo il suo forzato ed inutile comunicato stampa a far cambiare idea ai barlettani, oramai sempre più convinti di un cambiamento. Il PdL di Barletta pone un quesito ai cittadini di Barletta: "Siete soddisfatti dei cinque anni di governo del sindaco e del centro-sinistra cittadino ?". A questa domanda anche chi si riconosce nel centro-sinistra risponderebbe con un secco "no". Questa volta Barletta ha deciso di cambiare.
Popolo della Libertà - Coordinamento Cittadino Barletta
L'apertura di un apposita pagina sul social-network Facebook.com, la clamorosa notizia del 7° posto nella classifica di gradimento di tutti i sindaci d'Italia, il ritrovato interesse per i problemi della città (il sottovia e gli elettrodotti ne sono l'esempio lampante), la grande quantità di asfalto gettato su alcune strade cittadine, l'eccessiva mole di comunicati stampa inoltrati alle varie testate giornalistiche locali negli ultimi tempi.
Elementi che parlano chiaro e che ci portano a dire che è partita ufficialmente la campagna elettorale di Maffei quale candidato sindaco di non si sa quale coalizione. Tuttavia, dopo quattro anni di letargo, oggi, non possiamo far altro che salutare Maffei con un "bentornato Sindaco". Invitiamo il sindaco a fare il sindaco e non il candidato sindaco e a pensare a risanare le innumerevoli spaccature interne al suo partito, il Partito Democratico ed ai suoi partner di centro-sinistra. Tutto questo, prima ancora di preoccuparsi delle opposizioni di centro-destra e di un PdL che si vuol screditare e far apparire agli occhi dei cittadini frantumato e diviso.
La realtà è che mentre nel centro-sinistra si continua a litigare su postazioni di potere e su chi, tra i tanti papabili, dovrà essere il candidato sindaco, nel centro-destra, si dialoga, ci si confronta, si bada ai contenuti ed ai programmi di rilancio di una città oramai da troppi anni allo sbando, tanto debole politicamente quanto derisa dai comuni limitrofi, in grado di prospettare e poi raggiungere obiettivi di importanza strategica per l'interesse di tutti e non dei soliti pochi.
A Barletta, l'alternativa c'è, caro Sindaco e non sarà certo il suo forzato ed inutile comunicato stampa a far cambiare idea ai barlettani, oramai sempre più convinti di un cambiamento. Il PdL di Barletta pone un quesito ai cittadini di Barletta: "Siete soddisfatti dei cinque anni di governo del sindaco e del centro-sinistra cittadino ?". A questa domanda anche chi si riconosce nel centro-sinistra risponderebbe con un secco "no". Questa volta Barletta ha deciso di cambiare.
Popolo della Libertà - Coordinamento Cittadino Barletta