Ben sette reparti dell'ospedale di Barletta diventano Covid
Stop a ricoveri e ambulatori. Nella Bat i posti letto destinato ai pazienti Covid passeranno da 107 a 281
giovedì 5 novembre 2020
18.50
L'ospedale di Barletta diventa centro nevralgico nella gestione della seconda ondata Covid sul nostro territorio. Entro 24 ore ben sette reparti del nosocomio barlettano saranno riconvertite per le attività Covid. Si tratta delle unità operative di Gastroenterologia, Oculistica, Terapia Intensiva, Chirurgia Generale, Ortopedia, Neurologia e la Cardiologia. Una decisione con carattere di urgenza che serve ad aumentare in tempi rapidi i posti letto necessari al trattamento dei pazienti Covid.
La provincia Bat passerà da 107 posti letto a un totale di 281 entro il 30 novembre.
Nel prendere atto della sempre più crescente domanda di assistenza per l'aumento verticale dei contagi COVID, nel riorganizzare le attività sanitarie, si individua il P.O. Andria quale Ospedale no-COVID, mentre alcune UU.OO. del P.O. Barletta vengono riconvertite per attività COVID. Nello specifico, i P.L della Gastroenterologia, Oculistica, Terapia Intensiva, Chirurgia Generale, Ortopedia, Neurologia e la Cardiologia.
In particolare:
Si chiede alle SS.LL. di attivare da lunedì 2 novembre p.v. tutti i posti letto necessari al trattamento dei pazienti COVID, secondo lo scenario al 6 novembre ed al 30 novembre, di seguito dettagliato e riportato nella relazione predisposta dalla Direttrice dell'Area "Epidemiologia e Care Intelligence" dell'A.Re.S.S., aggiornata al 27/10/2020:
Pertanto, si intendono sospesi, a far data da lunedì 2 novembre p.v., tutti i nuovi ricoveri degli Ospedali che codeste Aziende intendono individuare quali strutture deputate al trattamento dei pazienti COVID, riprogrammando le attività sanitarie sugli altri ospedali NO-COVID.
Infine, si chiede di ricevere entro e non oltre lunedì 2 novembre p.v. ore 13, sentiti i Direttori sanitari delle altre Aziende insistenti in ciascuna provincia, la tabella di sintesi dei posti letto per ciascun ospedale, da dedicare al COVID, fino al raggiungimento del numero complessivo riportato nella predetta tabella.
La provincia Bat passerà da 107 posti letto a un totale di 281 entro il 30 novembre.
Nel prendere atto della sempre più crescente domanda di assistenza per l'aumento verticale dei contagi COVID, nel riorganizzare le attività sanitarie, si individua il P.O. Andria quale Ospedale no-COVID, mentre alcune UU.OO. del P.O. Barletta vengono riconvertite per attività COVID. Nello specifico, i P.L della Gastroenterologia, Oculistica, Terapia Intensiva, Chirurgia Generale, Ortopedia, Neurologia e la Cardiologia.
In particolare:
- Si dispone il blocco dei ricoveri della Chirurgia e Ortopedia, le cui attività saranno centralizzata nel P.O. Andria. Il personale in servizio rimarrà nella sede riconvertita per garantire le attività specifiche. Le attività ambulatoriali, fino a nuova disposizione, sono bloccate;
- Per la U.O. di Oculistica, ferme le disposizioni già impartite in merito alle attività chirurgiche e di Day-Service vengono momentaneamente sospese le attività ambulatoriali. Il personale di comparto sarà messo completamente a disposizione del Dott. Cuccorese, per la gestione dei P.L. già attivati della U.O. di Gastroenterologia;
- Per la U.O. di Gastroenterologia restano ferme le disposizioni già impartite;
- La Cardiologia con la terapia intensiva gestirà le attività specialistiche per pazienti COVID- Positivi;
- La Neurologia con Stroke Unit viene accorpata nella U.O omologa di Andria, previo blocco dei ricoveri e accordi tra i rispettivi responsabili. Il personale del comparto presterà servizio per l'assistenza dei pazienti COVID;
- Si dispone l'accorpamento della Pediatria alla Ostetricia e Ginecologia, riservando 4 P.L. per i ricoveri.
- La terapia intensiva si dedicherà alla gestione dei pazienti COVID. Sono pertanto bloccati i ricoveri chirurgici in elezione, tranne le urgenze indifferibili. Saranno garantite le attività ostetrico-oncologiche, d'intesa con il Direttore Dipartimento Area Intensiva e delle Emergenze.
Si chiede alle SS.LL. di attivare da lunedì 2 novembre p.v. tutti i posti letto necessari al trattamento dei pazienti COVID, secondo lo scenario al 6 novembre ed al 30 novembre, di seguito dettagliato e riportato nella relazione predisposta dalla Direttrice dell'Area "Epidemiologia e Care Intelligence" dell'A.Re.S.S., aggiornata al 27/10/2020:
Scenario 6 novembre | Posti letto | Scenario 20 novembre | Posti letto |
Scenario 30 novembre | Posti letto |
1100 | 2000 | 2900 | |||
Foggia | 169 | Foggia | 308 | Foggia | 446 |
BT | 107 | BT | 194 | BT | 281 |
Bari | 343 | Bari | 623 | Bari | 904 |
Brindisi | 107 | Brindisi | 195 | Brindisi | 282 |
Taranto | 157 | Taranto | 286 | Taranto | 414 |
Lecce | 217 | Lecce | 395 | Lecce | 572 |
Pertanto, si intendono sospesi, a far data da lunedì 2 novembre p.v., tutti i nuovi ricoveri degli Ospedali che codeste Aziende intendono individuare quali strutture deputate al trattamento dei pazienti COVID, riprogrammando le attività sanitarie sugli altri ospedali NO-COVID.
Infine, si chiede di ricevere entro e non oltre lunedì 2 novembre p.v. ore 13, sentiti i Direttori sanitari delle altre Aziende insistenti in ciascuna provincia, la tabella di sintesi dei posti letto per ciascun ospedale, da dedicare al COVID, fino al raggiungimento del numero complessivo riportato nella predetta tabella.