BAT, Maffei e Cioce chiedono un incontro chiarificatore
Sede legale, un problema da risolvere
giovedì 22 aprile 2010
«L'attribuzione della sede legale della Provincia Barletta Andria Trani è una fondamentale verifica della coesione e della lealtà esistente nei rapporti tra le istituzioni di questo territorio».
E' quanto dichiarano il Sindaco di Barletta, Nicola Maffei, ed il Presidente della Commissione Consiliare Temporanea Speciale VI Provincia del Comune di Barletta, Giuseppe Cioce, circa l'ipotesi, paventata da alcuni rappresentanti andriesi, sulla designazione di Andria a sede legale della sesta provincia pugliese. Entrambi, chiedono, a gran voce, maggiore chiarezza e ufficialità negli indirizzi della maggioranza provinciale di centrodestra ed un incontro con il Presidente Francesco Ventola prima del del 28 e 29 aprile prossimi, date fissate per il Consiglio provinciale con all'ordine del giorno l'approvazione dello statuto.
«Le indiscrezioni che indicano Andria come sede legale designata della sesta provincia pugliese – proseguono – sono il segnale dell'inesatta interpretazione del criterio che impone scelte condivise e trasparenti.
A pochi giorni dalla ormai imminente prossima seduta del Consiglio provinciale si ritiene opportuno, sull'argomento, conoscere la proposta della maggioranza, di cui ufficialmente si ignorano i contenuti: un dato di fatto che non deve essere tollerato. L'incontro con il Presidente Ventola diventa ineludibile affinchè l'orientamento assunto sia reso pubblico agevolando l'aupiscato confronto, nella sede più idonea, indispensabile per una soluzione democratica e, ripetiamo, condivisa.
Se, viceversa, il Consiglio dovesse trovarsi, nel corso dei lavori, impossibilitato a ratificare un provvedimento che sintetizzi l'univoco indirizzo, è giusto, come recentemente sostenuto anche dal Segretario provinciale PD Mennea, affidare legittimamente la scelta della sede legale alla consultazione popolare. Di qui l'invito rivolto a tutte le forze politiche locali a sostenerci concretamente nella richiesta al Presidente Ventola per ottenere il colloquio poc'anzi citato che, sulla proposta dalla maggioranza provinciale di centrodestra permetta un confronto costruttivo nell'interesse collettivo pervenendo a scelte sorrette da ampi consensi.
La designazione della sede legale della Provincia è un test decisivo per verificare la maturità della classe politica che rappresenta il nuovo Ente. Valutazioni sbagliate potranno ingenerare problemi di equilibrio che rischiano di mettere in gioco la credibilità propria e dello schieramento politico di appartenenza.
L'argomento della sede legale della Provincia sarà all'ordine del giorno di una imminente seduta straordinaria del Consiglio comunale di Barletta».
E' quanto dichiarano il Sindaco di Barletta, Nicola Maffei, ed il Presidente della Commissione Consiliare Temporanea Speciale VI Provincia del Comune di Barletta, Giuseppe Cioce, circa l'ipotesi, paventata da alcuni rappresentanti andriesi, sulla designazione di Andria a sede legale della sesta provincia pugliese. Entrambi, chiedono, a gran voce, maggiore chiarezza e ufficialità negli indirizzi della maggioranza provinciale di centrodestra ed un incontro con il Presidente Francesco Ventola prima del del 28 e 29 aprile prossimi, date fissate per il Consiglio provinciale con all'ordine del giorno l'approvazione dello statuto.
«Le indiscrezioni che indicano Andria come sede legale designata della sesta provincia pugliese – proseguono – sono il segnale dell'inesatta interpretazione del criterio che impone scelte condivise e trasparenti.
A pochi giorni dalla ormai imminente prossima seduta del Consiglio provinciale si ritiene opportuno, sull'argomento, conoscere la proposta della maggioranza, di cui ufficialmente si ignorano i contenuti: un dato di fatto che non deve essere tollerato. L'incontro con il Presidente Ventola diventa ineludibile affinchè l'orientamento assunto sia reso pubblico agevolando l'aupiscato confronto, nella sede più idonea, indispensabile per una soluzione democratica e, ripetiamo, condivisa.
Se, viceversa, il Consiglio dovesse trovarsi, nel corso dei lavori, impossibilitato a ratificare un provvedimento che sintetizzi l'univoco indirizzo, è giusto, come recentemente sostenuto anche dal Segretario provinciale PD Mennea, affidare legittimamente la scelta della sede legale alla consultazione popolare. Di qui l'invito rivolto a tutte le forze politiche locali a sostenerci concretamente nella richiesta al Presidente Ventola per ottenere il colloquio poc'anzi citato che, sulla proposta dalla maggioranza provinciale di centrodestra permetta un confronto costruttivo nell'interesse collettivo pervenendo a scelte sorrette da ampi consensi.
La designazione della sede legale della Provincia è un test decisivo per verificare la maturità della classe politica che rappresenta il nuovo Ente. Valutazioni sbagliate potranno ingenerare problemi di equilibrio che rischiano di mettere in gioco la credibilità propria e dello schieramento politico di appartenenza.
L'argomento della sede legale della Provincia sarà all'ordine del giorno di una imminente seduta straordinaria del Consiglio comunale di Barletta».