«Assurdo vietare la macellazione di carne di cavallo»

L'intervento di Unimpresa Bat analizza la problematica

giovedì 25 febbraio 2010 11.00
Riceviamo e volentieri pubblichiamo, data la forte valenza territoriale e di legame verso le tradizioni, da Unimpresa Bat :

«Ministro zaia, Lei non ha mai assaggiato la carne di cavallo, pensi al grana padano» esordisce in un comunicato stampa l'ufficio comunicazione di Unimpresa, «apprendiamo di una proposta di legge che vorrebbe abolire la macellazione della carne di cavallo ma non la vendita né il consumo. Invitiamo il Ministro Zaia a venire nella nostra provincia e assaporare bontà che egli nemmeno immagina, tutte a base di carne equina. E' curioso il fatto che si vorrebbe vietare la macellazione, lasciandone libera la possibilità di consumo e vendita. Che significa? Dovremmo invitare tutte le nostre macellerie equine a rifornirsi di carne, magari congelata e preconfezionata sottovuoto, proveniente dalle industrie del Nord che, magari, le importano dai Paesi Esteri? Dov'è la politica a sostegno della qualità dei nostri prodotti freschi e del Sud Italia, ove maggiore è il consumo di tale prodotto? Caro Ministro, pensi al Parmigiano Reggiano e al Grana Padano e lasci stare la carne di cavallo, animale a noi tutti tanto caro come i buoi e i capretti che tanto vi piacciono al Nord. Non susciti un'inutile rivoluzione perché qui da noi la gente stenta a campare.»

E conclude reinterpretando una famosa reclame: «Toglieteci tutto...ma non la carne di cavallo».