Bat, approvate le linee programmatiche 2009-2013

Eletti i due vicepresidenti del consiglio provinciale. Approvati anche i regolamenti dei trasporti

sabato 24 luglio 2010
Il Consiglio Provinciale di Barletta - Andria - Trani ha stabilito stamane, con 22 voti favorevoli e 2 contrari, il rinvio per l'approvazione delle Linee Programmatiche 2009-2013, presentate dal Presidente della Provincia Francesco Ventola e che costituiscono il principale atto di indirizzo delle attività di Governo dell'Ente.

Nel corso della seduta odierna, inoltre, sono stati eletti i due Vicepresidenti del Consiglio Provinciale: la carica di Vicepresidente Vicario, riservata all'opposizione, è stata assegnata al Consigliere dell'Unione di Centro Francesco Di Feo (9 voti di preferenza), mentre quella di Vicepresidente non Vicario, riservata alla maggioranza, è andata al Consigliere del Popolo della Libertà Nicola Di Palma (17 preferenze).

Rinviati alla seduta del prossimo 4 agosto la Costituzione e la Composizione delle Commissioni Consiliari Permanenti e la nomina dei rappresentanti provinciali del Comitato tecnico per la Tutela faunistico - venatoria, sono stati invece approvati i quattro punti all'ordine del giorno presentati dall'Assessore ai Lavori Pubblici ed alle Infrastrutture Giuseppe Di Marzio. Questi consistevano nell'approvazione dei Regolamenti provinciali per l'accesso alla professione di autotrasportatore di persone su strada, per l'accesso alla professione di autotrasportatore su strada di merci per conto terzi, per l'iscrizione all'Albo autotrasportatori di merci per conto terzi e per la licenza per autotrasporto di merci per conto proprio.

«Con l'approvazione di questi Regolamenti dei trasporti - spiega l'Assessore ai Lavori Pubblici ed alle Infrastrutture della Provincia di Barletta - Andria - Trani Giuseppe Di Marzio - ci accingiamo a sbloccare la situazione di stallo che si era determinata nel nostro territorio. Una situazione, questa, che aveva messo in difficoltà le agenzie e gli autotrasportatori, i quali avevano difficoltà ad espletare il proprio lavoro. Non appena saranno pronte le Commissioni che fanno parte dei suddetti Regolamenti - conclude Di Marzio -, potremo smaltire in tempo quasi reale tutte le istanze giacenti».