"Basta guerre! Facciamo la pace": un evento nel segno della speranza a Barletta
L'associazione di volontariato "L'Albero della Vita" si prepara per il 6° Appuntamento Mondiale dei Giovani della Pace
martedì 12 marzo 2019
10.16
"Basta guerre! Facciamo la pace", insieme ai giovani chiederemo pace in un mondo segnato dai conflitti, pace in una società sempre più divisa, pace nelle relazioni personali. Con queste parole di Ernesto Oliviero, l'Associazione di Volontariato "L'Albero della Vita", che da cinque anni opera sul territorio di Barletta in difesa della Vita e che si batte perché questa abbia maggiore espressione possibile, ha scelto di accogliere la proposta di dar voce a tutti coloro i quali dicono NO alle guerre! L'Albero della Vita crede che realmente ciò che il Serming – Arsenale della Pace, realtà di solidarietà attiva da più di 50 anni a servizio dei poveri e dei giovani, afferma, sia un "motore" di rinascita per scuotere le coscienze e riaprire i "porti dei nostri cuori".
Sono cominciati i preparativi per il 6° Appuntamento Mondiale dei Giovani della Pace che si svolgerà l'11 maggio 2019 nella città di Bergamo, una giornata di incontri e di testimonianze di pace, con decine di migliaia di giovani da tutta Italia e delegazioni da altri Paesi del mondo, nel segno del dialogo, della solidarietà, dell'impegno a costruire un mondo migliore. Giovani e adulti insieme per chiedere pace in un mondo segnato dai conflitti, pace in una società sempre più divisa, pace nelle relazioni personali. Per prepararsi a questo Appuntamento, per conoscerne lo spirito e le motivazioni, anche nella prospettiva di costruire percorsi di avvicinamento che coinvolgano i giovani e le comunità, il Serming – Arsenale della Pace, in collaborazione con L'Albero della Vita, farà tappa a Barletta per un incontro di presentazione: Oggi pomeriggio alle ore 19.45 presso il Salone Parrocchiale San Filippo Neri – Via Mons. Raffaele Dimiccoli n°41/A – Barletta (BT). Oltre a condividere le motivazione e lo spirito che anima tutto questo, saranno spiegati nel dettaglio il programma e le modalità di coinvolgimento e partecipazione. La pace non è uno slogan o una parola vuota, ma un fatto che passa da opere di giustizia, da gesti di perdono, da scelte di vita concrete, per questo motivo tutti i giovani e gli adulti di Barletta sono invitati a partecipare. Barletta è chiamata a rispondere, a non rimanere indifferente!
I volontari dell'Ass.ne L'Albero della Vita sono più che certi di non rimanere delusi, per questo hanno scelto di accogliere questa sfida, perché certi del grande valore di tutto ciò e della bellezza dei cuori barlettani.
Sono cominciati i preparativi per il 6° Appuntamento Mondiale dei Giovani della Pace che si svolgerà l'11 maggio 2019 nella città di Bergamo, una giornata di incontri e di testimonianze di pace, con decine di migliaia di giovani da tutta Italia e delegazioni da altri Paesi del mondo, nel segno del dialogo, della solidarietà, dell'impegno a costruire un mondo migliore. Giovani e adulti insieme per chiedere pace in un mondo segnato dai conflitti, pace in una società sempre più divisa, pace nelle relazioni personali. Per prepararsi a questo Appuntamento, per conoscerne lo spirito e le motivazioni, anche nella prospettiva di costruire percorsi di avvicinamento che coinvolgano i giovani e le comunità, il Serming – Arsenale della Pace, in collaborazione con L'Albero della Vita, farà tappa a Barletta per un incontro di presentazione: Oggi pomeriggio alle ore 19.45 presso il Salone Parrocchiale San Filippo Neri – Via Mons. Raffaele Dimiccoli n°41/A – Barletta (BT). Oltre a condividere le motivazione e lo spirito che anima tutto questo, saranno spiegati nel dettaglio il programma e le modalità di coinvolgimento e partecipazione. La pace non è uno slogan o una parola vuota, ma un fatto che passa da opere di giustizia, da gesti di perdono, da scelte di vita concrete, per questo motivo tutti i giovani e gli adulti di Barletta sono invitati a partecipare. Barletta è chiamata a rispondere, a non rimanere indifferente!
I volontari dell'Ass.ne L'Albero della Vita sono più che certi di non rimanere delusi, per questo hanno scelto di accogliere questa sfida, perché certi del grande valore di tutto ciò e della bellezza dei cuori barlettani.