Barletta-Spinazzola, nessun rischio per la tutela del ponte sulla tratta
Interviene il senatore Dario Damiani: «Continuerò a seguire con puntualità gli imminenti sviluppi»
martedì 16 marzo 2021
11.53
Grande attenzione nazionale per la storica tratta ferroviaria Barletta-Spinazzola, sulla quale nei prossimi giorni riprenderanno i lavori di manutenzione e ammodernamento tecnologico. Sul tema interviene il senatore di Forza Italia Dario Damiani.
«Dopo quanto già eseguito nel tratto Barletta-Canosa di Puglia, finalmente gli interventi riguarderanno adesso il tragitto seguente che include Minervino Murge e Spinazzola, comunità della nostra provincia di Barletta Andria Trani sulle quali incombe sempre il rischio di isolamento, in assenza di efficienti reti di comunicazione. In merito a questa buona notizia, vorrei inoltre rassicurare circa le opere che verranno eseguite sull'antico ponte: non si tratterà, come in un primo momento erroneamente comunicato, di "demolizione e successiva ricostruzione di un ponte in pietra", bensì del solo consolidamento della originaria pavimentazione. Ho ricevuto in tal senso rassicurazioni personali dal Ministero e dalla dirigenza RFI, per cui nessun rischio per la tutela del ponte, bene storico del territorio.
Sul viadotto a 9 archi in località Vallone del Monaco tra Canosa di Puglia e Spinazzola non sono previsti interventi, ma solo la demolizione del binario sottostante per consentire l'impermeabilizzazione del ponte. Si tratta di opere sulle quali da subito ho concentrato la mia attenzione, con interrogazioni e ordini del giorno che hanno acceso i riflettori nazionali sulle esigenze indifferibili di ammodernamento di una preziosa via di comunicazione che merita la giusta valorizzazione. Ringrazio il territorio per le sollecitazioni ricevute, in particolare i referenti del Circolo di Forza Italia Spinazzola, sempre attenti a segnalare quanto di interesse per il bene della comunità. Continuerò a seguire con puntualità gli imminenti sviluppi, fra cui la presentazione nelle prossime settimane del progetto di fattibilità per la elettrificazione della tratta fra Canosa e Spinazzola.
«Dopo quanto già eseguito nel tratto Barletta-Canosa di Puglia, finalmente gli interventi riguarderanno adesso il tragitto seguente che include Minervino Murge e Spinazzola, comunità della nostra provincia di Barletta Andria Trani sulle quali incombe sempre il rischio di isolamento, in assenza di efficienti reti di comunicazione. In merito a questa buona notizia, vorrei inoltre rassicurare circa le opere che verranno eseguite sull'antico ponte: non si tratterà, come in un primo momento erroneamente comunicato, di "demolizione e successiva ricostruzione di un ponte in pietra", bensì del solo consolidamento della originaria pavimentazione. Ho ricevuto in tal senso rassicurazioni personali dal Ministero e dalla dirigenza RFI, per cui nessun rischio per la tutela del ponte, bene storico del territorio.
Sul viadotto a 9 archi in località Vallone del Monaco tra Canosa di Puglia e Spinazzola non sono previsti interventi, ma solo la demolizione del binario sottostante per consentire l'impermeabilizzazione del ponte. Si tratta di opere sulle quali da subito ho concentrato la mia attenzione, con interrogazioni e ordini del giorno che hanno acceso i riflettori nazionali sulle esigenze indifferibili di ammodernamento di una preziosa via di comunicazione che merita la giusta valorizzazione. Ringrazio il territorio per le sollecitazioni ricevute, in particolare i referenti del Circolo di Forza Italia Spinazzola, sempre attenti a segnalare quanto di interesse per il bene della comunità. Continuerò a seguire con puntualità gli imminenti sviluppi, fra cui la presentazione nelle prossime settimane del progetto di fattibilità per la elettrificazione della tratta fra Canosa e Spinazzola.