Barletta, rapina a mano armata al banco oro
Il rapinatore cercava oro e preziosi e ha picchiato una dipendente. La ragazza coraggiosa ha opposto resistenza
domenica 25 luglio 2010
Giovedì 22 luglio, presso il banco oro e metalli in corso Vittorio Emanuele, un rapinatore armato di pistola è entrato alla ricerca di oro e gioielli. Ma la dipendente dell'esercizio ha opposto una coraggiosa resistenza alle richiesta di consegna delle chiavi della cassaforte. A questo punto il rapinatore, ha colpito la ragazza col calcio della pistola ( poi rivelatasi un giocattolo ), e nella colluttazione le ha rubato borsa ed effetti personali, dileguandosi subito dopo.
La ragazza ha riportato un trauma cranico con prognosi di 3 giorni. I carabinieri sono sulle tracce del rapinatore e aggressore, un uomo italiano, probabilmente barlettano, stando alla descrizione della ragazza che lo ha sentito imprecare in dialetto. Purtroppo l'esercizio commerciale era sprovvisto di telecamere a circuito chiuso. Questa è l'ennesima rapina ai danni di esercizi commerciali che sta caratterizzando questa estate 2010.
La ragazza ha riportato un trauma cranico con prognosi di 3 giorni. I carabinieri sono sulle tracce del rapinatore e aggressore, un uomo italiano, probabilmente barlettano, stando alla descrizione della ragazza che lo ha sentito imprecare in dialetto. Purtroppo l'esercizio commerciale era sprovvisto di telecamere a circuito chiuso. Questa è l'ennesima rapina ai danni di esercizi commerciali che sta caratterizzando questa estate 2010.