Barletta, nominata la nuova giunta
Dimezzati i consiglieri, Mezzina nuovo vicesindaco. Grippo, Lattanzio, Pistillo, Tupputi confermati con nuovi incarichi
mercoledì 4 agosto 2010
13.51
Nella conferenza stampa indetta questa mattina presso la sala giunta del Comune di Barletta, il sindaco Nicola Maffei ha presentato la nuova giunta comunale. «Si conclude così la crisi amministrativa vissuta con tanta partecipazione dai media e dai cittadini barlettani»: dopo un cammino momentaneamente rallentato, la nuova giunta appare dimezzata nel numero di sei assessori, con una generale riorganizzazione delle deleghe.
Franco Caputo cede la carica di vicesindaco a Silvestro Mezzina, nominato nuovo assessore con delega agli affari generali, risorse energetiche, edilizia sostenibile e risparmio energetico. Fra gli impegni immediati, vi sono le non facili incombenze della 167, con ben 30 cantieri operativi e la prossima fornitura di sottoservizi (energia elettrica, acqua ecc.).
Da consigliere comunale, viene nominato assessore delegato alla legalità, salvaguardia dell'ambiente e mobilità sostenibile Salvatore Filannino, fra i cui obiettivi primeggia la promozione in ambito cittadino delle piste ciclabili.
Rientra con una nuova delega Francesco Grippo, con delega alle politiche solidali, formative ed educative e promozione della salute.
Importante rientro anche quello di Michelangelo Lattanzio, che dal bilancio riceve la nuova delega agli assetti del territorio e sviluppo turistico produttivo.
L'imprenditore Savino Pistillo, da consigliere di circoscrizione, riceve la nomina di assessore delegato all'arredo, decoro e dotazioni urbane. Fra gli impegni, la manutenzione e la prossima realizzazione di sottopassi e sovrappassi (es. Salinelle).
Giuseppe Tupputi, riconfermato, viene nominato assessore delegato alla gestione risorse finanziarie, umane e della sicurezza.
Maffei ha mantenuto per sé la delega alla cultura, che in seduta «non è mai stata oggetto di rivendicazioni».
Il sindaco, nei prossimi giorni, non esclude un confronto sul contratto di quartiere e sul PIRP, mentre ringrazia «la giunta uscente, i partiti e i rappresentanti locali del Partito Democratico, a partire dal neo eletto segretario cittadino Franco Caputo e dal segretario provinciale Franco Patruno, "domini" della situazione per sanare i dissidi interni».
La nuova giunta appare così una sintesi tra forze diverse e un accorpamento di deleghe e professionalità, evitando – come specifica il sindaco Maffei – di nominare tecnici che avrebbero risolto solo problemi contestuali, perdendo la visione politica d'insieme.
Franco Caputo cede la carica di vicesindaco a Silvestro Mezzina, nominato nuovo assessore con delega agli affari generali, risorse energetiche, edilizia sostenibile e risparmio energetico. Fra gli impegni immediati, vi sono le non facili incombenze della 167, con ben 30 cantieri operativi e la prossima fornitura di sottoservizi (energia elettrica, acqua ecc.).
Da consigliere comunale, viene nominato assessore delegato alla legalità, salvaguardia dell'ambiente e mobilità sostenibile Salvatore Filannino, fra i cui obiettivi primeggia la promozione in ambito cittadino delle piste ciclabili.
Rientra con una nuova delega Francesco Grippo, con delega alle politiche solidali, formative ed educative e promozione della salute.
Importante rientro anche quello di Michelangelo Lattanzio, che dal bilancio riceve la nuova delega agli assetti del territorio e sviluppo turistico produttivo.
L'imprenditore Savino Pistillo, da consigliere di circoscrizione, riceve la nomina di assessore delegato all'arredo, decoro e dotazioni urbane. Fra gli impegni, la manutenzione e la prossima realizzazione di sottopassi e sovrappassi (es. Salinelle).
Giuseppe Tupputi, riconfermato, viene nominato assessore delegato alla gestione risorse finanziarie, umane e della sicurezza.
Maffei ha mantenuto per sé la delega alla cultura, che in seduta «non è mai stata oggetto di rivendicazioni».
Il sindaco, nei prossimi giorni, non esclude un confronto sul contratto di quartiere e sul PIRP, mentre ringrazia «la giunta uscente, i partiti e i rappresentanti locali del Partito Democratico, a partire dal neo eletto segretario cittadino Franco Caputo e dal segretario provinciale Franco Patruno, "domini" della situazione per sanare i dissidi interni».
La nuova giunta appare così una sintesi tra forze diverse e un accorpamento di deleghe e professionalità, evitando – come specifica il sindaco Maffei – di nominare tecnici che avrebbero risolto solo problemi contestuali, perdendo la visione politica d'insieme.