Barletta, la questione sede legale secondo Giovanardi
Riconoscimento morale per Barletta, protagonista nella lotta. Il senatore parla di indubbio impegno
martedì 11 maggio 2010
Arriva anche il senatore del Popolo delle libertà e sottosegretario alla Presidenza del consiglio Carlo Giovanardi a dare manforte alla questione sede legale della Bat.
Nel suo intervento raccolto un po' di tempo fa, il senatore riconosce l'indubbio impegno, oltre al ruolo che la città di Barletta ha avuto nell'ottenimento della nuova provincia.
All'epoca dei fatti Giovanardi era Ministro per i rapporti con il parlamento, e in più di un occasione l'allora Ministro ebbe modo di testimoniare nelle dovute sedi a Roma l'impegno mostrato dal Comitato di lotta per la nuova provincia costituitosi in Barletta oltre che da imminenti politici e amministratori del territorio. La scelta del Parlamento quindi di scegliere come denominazione della Provincia BAT, non tenendo conto dell'ordine alfabetico per identificare i tre capoluoghi Barletta, Andria e Trani, è stato un modo, per riconoscere la battaglia storica portata avanti dalla città della Disfida per essere autonoma da Bari e dalla costituenda area metropolitana.
Quindi stando a quando dichiarato dal senatore del Pdl, senza nulla togliere alla necessità che Andria e Trani siano doverosamente rappresentate, per quanto riguarda le strutture della nuova provincia, sembra giusto secondo Giovanardi chiedere al primo consiglio provinciale eletto della provincia di Barletta – Andria – Trani di farsi carico, attraverso il suo primo statuto, di un riconoscimento morale verso la località che ha voluto, da sempre, la nuova provincia pugliese.
Nel suo intervento raccolto un po' di tempo fa, il senatore riconosce l'indubbio impegno, oltre al ruolo che la città di Barletta ha avuto nell'ottenimento della nuova provincia.
All'epoca dei fatti Giovanardi era Ministro per i rapporti con il parlamento, e in più di un occasione l'allora Ministro ebbe modo di testimoniare nelle dovute sedi a Roma l'impegno mostrato dal Comitato di lotta per la nuova provincia costituitosi in Barletta oltre che da imminenti politici e amministratori del territorio. La scelta del Parlamento quindi di scegliere come denominazione della Provincia BAT, non tenendo conto dell'ordine alfabetico per identificare i tre capoluoghi Barletta, Andria e Trani, è stato un modo, per riconoscere la battaglia storica portata avanti dalla città della Disfida per essere autonoma da Bari e dalla costituenda area metropolitana.
Quindi stando a quando dichiarato dal senatore del Pdl, senza nulla togliere alla necessità che Andria e Trani siano doverosamente rappresentate, per quanto riguarda le strutture della nuova provincia, sembra giusto secondo Giovanardi chiedere al primo consiglio provinciale eletto della provincia di Barletta – Andria – Trani di farsi carico, attraverso il suo primo statuto, di un riconoscimento morale verso la località che ha voluto, da sempre, la nuova provincia pugliese.