Barletta, La biblioteca si rinnova. I chiarimenti
Lamentele dei cittadini per l'inaspettata chiusura. Incontro chiarificatore con la dott.ssa Angiuli
giovedì 13 maggio 2010
In seguito alle numerose lamentele degli utenti della biblioteca comunale "Sabino Loffredo" di Barletta riguardanti la momentanea chiusura per lavori di ristrutturazione, il consigliere comunale geom. Gennaro Calabrese, insieme agli esponenti dell'Udc, ha incontrato la dott.ssa Emanuela Angiuli dirigente dei beni culturali presso la Biblioteca di Barletta per informarsi delle cause di questo disservizio.
La dott.ssa Angiuli è stata costretta a sospendere il servizio bibliotecario per non perdere un sovvenzionamento europeo di 120000 € stanziati per la ristrutturazione della struttura. Inoltre la stessa, ha garantito che giornalmente, a lavoro ultimato per ogni settore dell'edificio, verrà ripristinato il servizio. I risultati, a lavoro terminato, permetteranno non solo una rivalutazione a livello estetico della stessa biblioteca, con l'ampliamento dei posti di studio e di ricerca tanto richiesti dall'utenza, quanto un riconoscimento alla biblioteca comunale "Sabino Loffredo" di Barletta che entrerà a far parte dell'OPAC (Istituto Centrale per il catalogo delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche).
Vorremmo in ultimo ringraziare la Dott. Emanuela Angiuli per la sua disponibilità e professionalità ad averci dato la possibilità di ricevere questi chiarimenti.
La dott.ssa Angiuli è stata costretta a sospendere il servizio bibliotecario per non perdere un sovvenzionamento europeo di 120000 € stanziati per la ristrutturazione della struttura. Inoltre la stessa, ha garantito che giornalmente, a lavoro ultimato per ogni settore dell'edificio, verrà ripristinato il servizio. I risultati, a lavoro terminato, permetteranno non solo una rivalutazione a livello estetico della stessa biblioteca, con l'ampliamento dei posti di studio e di ricerca tanto richiesti dall'utenza, quanto un riconoscimento alla biblioteca comunale "Sabino Loffredo" di Barletta che entrerà a far parte dell'OPAC (Istituto Centrale per il catalogo delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche).
Vorremmo in ultimo ringraziare la Dott. Emanuela Angiuli per la sua disponibilità e professionalità ad averci dato la possibilità di ricevere questi chiarimenti.