Barletta, in carcere un 24enne per spaccio di stupefacenti

Per sottrarsi all'arresto frattura due costole ad un carabiniere

lunedì 22 marzo 2010 17.52
Sapeva di finire in carcere perché nelle sue tasche nascondeva 11 dosi di marijuana e per questo ha fatto di tutto per sottrarsi al controllo. Il ragazzo è arrivato al punto di fratturare due costole ad un carabiniere. Si tratta di Gianluca Sarcina, 24enne di Barletta, già noto alle Forze dell'Ordine, arrestato domenica sera in città dai Carabinieri, con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Durante uno specifico servizio, i militari del Nucleo Radiomobile hanno proceduto al controllo di una sala giochi sita in via Girondi. Appena entrato, un militare ha notato il 24enne, che accortosi della sua presenza ha tentato di uscire. Il militare ha invitato il giovane ad attendere all'interno, per consentire il controllo degli altri consueti frequentatori della stessa sala giochi. A tale invito, il giovane si è scagliato contro il Brigadiere sferrandogli una violenta testata al volto, tanto da farlo cadere al suolo stordito. Con il volto insanguinato, il militare è riuscito comunque ad afferrarlo e a trattenerlo all'interno del locale sino all'arrivo del collega. Ciò nonostante il giovane ha continuato ad opporre resistenza, sferrando gomitate, pugni e calci all'impazzata, provocando la caduta di entrambi i carabinieri. I militari tuttavia sono riusciti a trattenere il giovane sino all'arrivo dei rinforzi; una volta portato all'esterno, il ragazzo si è sbarazzato di undici dosi di marijuana (tirate fuori dai suoi slip) gettandole sotto un'autovettura in sosta. Il gesto, però, non è sfuggito all'attenzione dei militari, che hanno recuperato la droga.

Condotto in caserma, il 24enne è stato quindi tratto inevitabilmente in arresto e poi rinchiuso nel carcere di Trani, ove dovrà rispondere anche di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. Quanto ai due militari, invece, accompagnati presso il locale pronto soccorso, se la caveranno rispettivamente in una ventina di giorni per un trauma facciale e la frattura di due costole, e in una settimana per lesioni agli arti superiori e inferiori.