Barletta, giro di vite per i venditori ambulanti
Intensi i controlli delle fiamme gialle e della polizia municipale. Pugno di ferro contro la contraffazione di capi e venditori improvvisati
sabato 21 agosto 2010
18.40
Controlli a tappeto degli agenti della Guardia di Finanza nella mattinata di oggi lungo la litoranea di Ponente. Sotto la lente d'ingrandimento delle Fiamme Gialle i cosiddetti "vu cumprà" che ogni mattina invadono le spiagge lungo la litoranea di Ponente e Levante.
Non è andata bene ai malcapitati che sono stati fermati da una pattuglia delle Guardia di Finanza che per caso stazionava lungo via Mura del Carmine.
Infatti del nutrito gruppo che ogni mattina abitualmente si reca in spiaggia per vendere braccialetti, collanine, pareo e capellini ecc, alcuni sfortunati sono stati fermati dalla pattuglia che ha provveduto, oltre al solito controllo di routine, anche al sequestro della merce che questi avevano con sé. Altri loro compagni, alla vista degli agenti, sono prontamente scappati, facendo perdere le tracce tra la pineta antistante la litoranea e la spiaggia.
Giro di vite anche per venditori ambulanti di pesce e frutta appostati a ridosso dei mercati rionali. Infatti non sono pochi coloro che vendono merce al dettaglio senza le dovute licenze e autorizzazioni ignorando completamente le più elementari norme di igiene.
In questi giorni quindi è in corso un minuzioso lavoro da parte degli uomini della Polizia Municipale, atto a verificare la messa in regola dell'attività di vendita e il rispetto delle norme igieniche da parte di coloro che stazionano con banchi di frutta e pesce improvvisati.
Ad ogni modo, la battaglia rimane lunga dal considerarsi vinta: la vendita di capi contraffatti sembra essere un problema tutto barlettano. Basta una passeggiata lungo le strade del mercato settimanale tra le vie limitrofe al Largo Ariosto, dove è impossibile non notare molti venditori ambulanti, spesso improvvisati, smerciare prodotti il più delle volte contraffatti.
Non è andata bene ai malcapitati che sono stati fermati da una pattuglia delle Guardia di Finanza che per caso stazionava lungo via Mura del Carmine.
Infatti del nutrito gruppo che ogni mattina abitualmente si reca in spiaggia per vendere braccialetti, collanine, pareo e capellini ecc, alcuni sfortunati sono stati fermati dalla pattuglia che ha provveduto, oltre al solito controllo di routine, anche al sequestro della merce che questi avevano con sé. Altri loro compagni, alla vista degli agenti, sono prontamente scappati, facendo perdere le tracce tra la pineta antistante la litoranea e la spiaggia.
Giro di vite anche per venditori ambulanti di pesce e frutta appostati a ridosso dei mercati rionali. Infatti non sono pochi coloro che vendono merce al dettaglio senza le dovute licenze e autorizzazioni ignorando completamente le più elementari norme di igiene.
In questi giorni quindi è in corso un minuzioso lavoro da parte degli uomini della Polizia Municipale, atto a verificare la messa in regola dell'attività di vendita e il rispetto delle norme igieniche da parte di coloro che stazionano con banchi di frutta e pesce improvvisati.
Ad ogni modo, la battaglia rimane lunga dal considerarsi vinta: la vendita di capi contraffatti sembra essere un problema tutto barlettano. Basta una passeggiata lungo le strade del mercato settimanale tra le vie limitrofe al Largo Ariosto, dove è impossibile non notare molti venditori ambulanti, spesso improvvisati, smerciare prodotti il più delle volte contraffatti.