Barletta: finalmente arrivano le autorizzazioni per l’occupazione di suolo pubblico
Intervento di Savino Montaruli di Unimpresa Bat. Fino all'8 gennaio, vantaggi per i locali all'aperto
martedì 27 dicembre 2011
«Accogliamo con soddisfazione la notizia che ci informa della firma da parte del Sindaco di Barletta dell'ordinanza con la quale si autorizza, sino a domenica 8 gennaio 2012, l'occupazione di suolo pubblico finalizzata alla somministrazione di alimenti e bevande». E' quanto scrive Savino Montaruli, direttore di Unimpresa Bat.
«L'ordinanza va evidentemente a soddisfare una precisa richiesta avanzata dall'Associazione Afeba di Barletta, sostenuta anche dalla nostra Associazione e sollecitata da più parti, anche politiche cittadine, come l'opportuno intervento del 5 dicembre scorso da parte del consigliere regionale e comunale Giovanni Alfarano. A questo punto lanciamo un invito chiaro ed esplicito alla Pubblica Amministrazione comunale barlettana ed al Sindaco in particolare affinché venga rispettata appieno la legge che indica in maniera chiara ed inequivocabile che le Amministrazioni Comunali devono attuare tutti gli strumenti necessari per dare certezza al commercio. Ciò significa la redazione ed approvazione dei Piani Comunali e soprattutto l'emanazione di norme chiare e definite che consentano alle Imprese di effettuare investimenti duraturi che non siano legati a condizioni e situazioni, anche regolamentari, di provvisorietà e di temporaneità.
L'ordinanza del Sindaco Maffei, quindi, che pur apprezziamo e che era comunque auspicata, non può sicuramente terminare al sua efficacia l'8 gennaio 2012 ma deve diventare definitiva e per l'intero anno, producendo altresì una modifica del Regolamento. Anche in questa circostanza ribadiamo la nostra totale disponibilità a dare il contributo così come previsto dalle vigenti norme, affinché anche la città di Barletta sia dotata di questi strumenti inderogabili e obbligatori».
«L'ordinanza va evidentemente a soddisfare una precisa richiesta avanzata dall'Associazione Afeba di Barletta, sostenuta anche dalla nostra Associazione e sollecitata da più parti, anche politiche cittadine, come l'opportuno intervento del 5 dicembre scorso da parte del consigliere regionale e comunale Giovanni Alfarano. A questo punto lanciamo un invito chiaro ed esplicito alla Pubblica Amministrazione comunale barlettana ed al Sindaco in particolare affinché venga rispettata appieno la legge che indica in maniera chiara ed inequivocabile che le Amministrazioni Comunali devono attuare tutti gli strumenti necessari per dare certezza al commercio. Ciò significa la redazione ed approvazione dei Piani Comunali e soprattutto l'emanazione di norme chiare e definite che consentano alle Imprese di effettuare investimenti duraturi che non siano legati a condizioni e situazioni, anche regolamentari, di provvisorietà e di temporaneità.
L'ordinanza del Sindaco Maffei, quindi, che pur apprezziamo e che era comunque auspicata, non può sicuramente terminare al sua efficacia l'8 gennaio 2012 ma deve diventare definitiva e per l'intero anno, producendo altresì una modifica del Regolamento. Anche in questa circostanza ribadiamo la nostra totale disponibilità a dare il contributo così come previsto dalle vigenti norme, affinché anche la città di Barletta sia dotata di questi strumenti inderogabili e obbligatori».