Barletta e la sua storia... fuori sacco
Ieri mattina la premiazione al castello svevo. Consegnate borse di studio per gli studenti della sesta provincia
sabato 25 settembre 2010
Ieri mattina alle 10, nella piazza d'armi del Castello di Barletta, si è tenuta la cerimonia di premiazione dei vincitori delle dieci borse di studio intitolate alla memoria della prof.ssa Maria Grasso Tarantino, messe a disposizione dall'amministrazione comunale di Barletta. Il titolo del progetto era «La storia … fuori sacco».
Il continuo impegno di Maria Grasso Tarantino (figlia del Colonnello Francesco Grasso, Comandante del locale Presidio Militare nel 1943, recentemente scomparsa), perfezionato nel corso dell'ultimo decennio e volto a ricostruire - con documentazioni ineccepibili - la veridicità di quanto accadde nei tragici giorni di aggressione e occupazione nazista della città, è valso a Barletta il riconoscimento del rilevante contributo nella lotta di Resistenza e per questo insignita di Medaglia d'Oro al Merito Civile (1997) e di Medaglia d'Oro al Valor Militare.
Alla cerimonia di ieri, il sindaco Nicola Maffei ha premiato con attestati di gratitudine i partigiani barlettani Vito Cuonzo, Franco Gammarota (alla memoria) e Giuseppe Matteucci. Sono intervenuti il procuratore generale militare presso la Suprema Corte di Cassazione, prof. Antonino Intelisano, lo storico della resistenza ed esperto di fotografia Adolfo Mignemi. Questi ultimi due, rispettivamente, hanno relazionato su "I conti sospesi di una guerra senza senso" e "Immagini per raccontare un'occupazione". Presente altresì il Comitato d'Onore dell'iniziativa, presieduto dal prof. Roberto Tarantino, figlio della prof.ssa Maria Grasso Tarantino e Dirigente scolastico dell'I.P.S.S.S.P. "G. Colasanto" di Andria. Gli altri componenti: il summenzionato prof. Intelisano, il responsabile dell'Archivio della Resistenza e della Memoria, prof. Luigi Dicuonzo, e Shlomo Venezia, sopravvissuto ai campi di sterminio nazisti.
Al concorso, riservato agli studenti delle scuole della Provincia Barletta-Andria-Trani (con assegnazione ai vincitori di 1000 euro per gli alunni delle scuole secondarie di II grado e 500 euro per gli alunni delle scuole secondarie di I grado), hanno partecipato le scuole: Alessandro Manzoni, Renato Moro, Alfredo Casardi, Carlo Cafiero, Michele Cassandro, Sacri Cuori di Barletta; Giovanni Bovio di Trani; Giuseppe Colasanto di Andria e Scipione Staffa di Trinitapoli, per un totale di 101 alunni che hanno prodotto venti elaborati sulla seconda guerra mondiale.
Il continuo impegno di Maria Grasso Tarantino (figlia del Colonnello Francesco Grasso, Comandante del locale Presidio Militare nel 1943, recentemente scomparsa), perfezionato nel corso dell'ultimo decennio e volto a ricostruire - con documentazioni ineccepibili - la veridicità di quanto accadde nei tragici giorni di aggressione e occupazione nazista della città, è valso a Barletta il riconoscimento del rilevante contributo nella lotta di Resistenza e per questo insignita di Medaglia d'Oro al Merito Civile (1997) e di Medaglia d'Oro al Valor Militare.
Alla cerimonia di ieri, il sindaco Nicola Maffei ha premiato con attestati di gratitudine i partigiani barlettani Vito Cuonzo, Franco Gammarota (alla memoria) e Giuseppe Matteucci. Sono intervenuti il procuratore generale militare presso la Suprema Corte di Cassazione, prof. Antonino Intelisano, lo storico della resistenza ed esperto di fotografia Adolfo Mignemi. Questi ultimi due, rispettivamente, hanno relazionato su "I conti sospesi di una guerra senza senso" e "Immagini per raccontare un'occupazione". Presente altresì il Comitato d'Onore dell'iniziativa, presieduto dal prof. Roberto Tarantino, figlio della prof.ssa Maria Grasso Tarantino e Dirigente scolastico dell'I.P.S.S.S.P. "G. Colasanto" di Andria. Gli altri componenti: il summenzionato prof. Intelisano, il responsabile dell'Archivio della Resistenza e della Memoria, prof. Luigi Dicuonzo, e Shlomo Venezia, sopravvissuto ai campi di sterminio nazisti.
Al concorso, riservato agli studenti delle scuole della Provincia Barletta-Andria-Trani (con assegnazione ai vincitori di 1000 euro per gli alunni delle scuole secondarie di II grado e 500 euro per gli alunni delle scuole secondarie di I grado), hanno partecipato le scuole: Alessandro Manzoni, Renato Moro, Alfredo Casardi, Carlo Cafiero, Michele Cassandro, Sacri Cuori di Barletta; Giovanni Bovio di Trani; Giuseppe Colasanto di Andria e Scipione Staffa di Trinitapoli, per un totale di 101 alunni che hanno prodotto venti elaborati sulla seconda guerra mondiale.