Barletta conosce le atmosfere del Carnevale, ma anche ambulanze e vigili del fuoco
Il giorno festoso non ferma gli operanti per la nostra sicurezza. Grande il lavoro svolto
domenica 27 febbraio 2011
Mattina densa di attività per i soccorritori. Barletta (ri)trova l'atmosfera festosa del carnevale, abitualmente ricca di colori e di gioia soprattutto per più piccoli, avvezzi nel lanciare coriandoli e festeggiare senza troppi pensieri in un giorno reso triste dalla cronaca nazionale: il ritrovamento della piccola Yara, tragedia più grande di quanto le nostre coscienze vorrebbero conoscere.
I suoni di trombette e lingue di Menelik, interrotti spesso dal suono delle ambulanze (almeno un paio hanno percorso via Chieffi, diretti verso il centro con un itinerario reso tortuoso dalle transennature e dalla grande affluenza di famiglie e singoli). Un paio di malori hanno spinto gli operanti all'urgenza, sempre pronti nonostante la festa e la domenica. Ciò rassicura.
Nemmeno i vigili del fuoco hanno avuto vita tranquilla: un'auto visibilmente incendiata sul lato anteriore, con il cofano annerito dalle fiamme e dal calore, ferma a mezzogiorno in via Andria, poco prima delle corsie di assestamento verso entrambe le direzioni della strada statale 16 bis, a 300 metri dall'ingresso della caserma "R. Stella". Non chiare le cause dell'incendio, probabilmente un guasto al motore. Nessun ferito ma tanto spavento. Sentimento sconosciuto ai festanti bambini in maschera; uno di loro vestito da Abramo Lincoln ha inteso salutarci a mò di finanziere di inizio secolo, sollevando il cilindro (dove l'avrà mai visto?). Buon carnevale anche a te.
I suoni di trombette e lingue di Menelik, interrotti spesso dal suono delle ambulanze (almeno un paio hanno percorso via Chieffi, diretti verso il centro con un itinerario reso tortuoso dalle transennature e dalla grande affluenza di famiglie e singoli). Un paio di malori hanno spinto gli operanti all'urgenza, sempre pronti nonostante la festa e la domenica. Ciò rassicura.
Nemmeno i vigili del fuoco hanno avuto vita tranquilla: un'auto visibilmente incendiata sul lato anteriore, con il cofano annerito dalle fiamme e dal calore, ferma a mezzogiorno in via Andria, poco prima delle corsie di assestamento verso entrambe le direzioni della strada statale 16 bis, a 300 metri dall'ingresso della caserma "R. Stella". Non chiare le cause dell'incendio, probabilmente un guasto al motore. Nessun ferito ma tanto spavento. Sentimento sconosciuto ai festanti bambini in maschera; uno di loro vestito da Abramo Lincoln ha inteso salutarci a mò di finanziere di inizio secolo, sollevando il cilindro (dove l'avrà mai visto?). Buon carnevale anche a te.