Barletta-Bisceglie, amichevole ma non troppo
Parapiglia sugli spalti, tifoso biscegliese ferito
sabato 29 agosto 2015
19.31
Doveva essere un normale pomeriggio di fine estate, doveva essere una normale gara amichevole tra due squadre, il Barletta ed il Bisceglie in procinto di iniziare i rispettivi campionati di Eccellenza e serie D. Purtroppo però, così non è stato. Erano passati pochi minuti dal fischio d'inizio del match, avvenuto alle ore 16, quando sugli spalti del "Manzi-Chiapulin", l'impianto sportivo sito in zona Parco degli Ulivi, e prescelto per ospitare oltre che la gara odierna, quelle casalinghe del Barletta nel prossimo campionato si è acceso un parapiglia tra tifoserie opposte.
Che ci fossero vecchie ruggini tra i tifosi biancorossi e quelli biscegliesi era cosa nota, e l'ipotesi che potesse accadere qualcosa non era poi così remota. La rissa è durata qualche minuto ed è stata interrotta da qualcuno dei presenti, che però non sono riusciti ad impedire che un tifoso biscegliese rimanesse ferito e fosse ricoverato in ospedale. Appena appreso l'accaduto la formazione biscegliese ha deciso di abbandonare il campo mentre il Barletta è rimasto ad allenarsi almeno fino a quando non sono arrivate le forze dell'ordine a disporre la fine di ogni attività ed a sgomberare il "Manzi-Chiapulin".
Quanto accaduto è assolutamente deplorevole ed immediatamente l'ASD Barletta 1922 ha preso le distanze diramando il seguente comunicato: "La sgambata nell'ambito dell'attività pre-agonistica in programma nel pomeriggio tra Barletta e Bisceglie, non si è disputata a causa di alcuni incidenti avvenuti nei pressi del Centro Sportivo "Manzi-Chiapulin". In attesa che siano accertati dalle Autorità di Pubblica Sicurezza i fatti realmente accaduti, l'A.S.D. Barletta 1922 condanna fermamente ogni forma di violenza, prendendo le distanze da tutti coloro che si sono resi protagonisti di tali atti. La dirigenza biancorossa esprime solidarietà verso la società, i calciatori e i tifosi dell'A.S. Bisceglie 1913".
Dal canto suo, anche il Bisceglie calcio si è espresso con un post sul proprio profilo Facebook: "Dopo appena cinque minuti di gioco – si legge nel post – tre sostenitori nerazzurri presenti nella struttura, pur senza vessillo al seguito, sono stati aggrediti da alcuni sostenitori locali. Inevitabile la sospensione della gara e l'intervento della polizia sul posto. Il Bisceglie calcio ha preferito non riprendere il match". Successivamente, la società neroazzurrostellata è intervenuta con questo comunicato: "L´A.S. Bisceglie calcio 1913, auspicando che la giustizia faccia il suo corso, esprime la massima solidarietà ai ragazzi colpiti da tale vile atto di violenza, condannando nel modo più assoluto episodi che nulla hanno a che vedere con il calcio",
A questo punto non resta che attendere che le forze dell'ordine accertino la dinamica dell'accaduto e procedano con i provvedimenti necessari.
Che ci fossero vecchie ruggini tra i tifosi biancorossi e quelli biscegliesi era cosa nota, e l'ipotesi che potesse accadere qualcosa non era poi così remota. La rissa è durata qualche minuto ed è stata interrotta da qualcuno dei presenti, che però non sono riusciti ad impedire che un tifoso biscegliese rimanesse ferito e fosse ricoverato in ospedale. Appena appreso l'accaduto la formazione biscegliese ha deciso di abbandonare il campo mentre il Barletta è rimasto ad allenarsi almeno fino a quando non sono arrivate le forze dell'ordine a disporre la fine di ogni attività ed a sgomberare il "Manzi-Chiapulin".
Quanto accaduto è assolutamente deplorevole ed immediatamente l'ASD Barletta 1922 ha preso le distanze diramando il seguente comunicato: "La sgambata nell'ambito dell'attività pre-agonistica in programma nel pomeriggio tra Barletta e Bisceglie, non si è disputata a causa di alcuni incidenti avvenuti nei pressi del Centro Sportivo "Manzi-Chiapulin". In attesa che siano accertati dalle Autorità di Pubblica Sicurezza i fatti realmente accaduti, l'A.S.D. Barletta 1922 condanna fermamente ogni forma di violenza, prendendo le distanze da tutti coloro che si sono resi protagonisti di tali atti. La dirigenza biancorossa esprime solidarietà verso la società, i calciatori e i tifosi dell'A.S. Bisceglie 1913".
Dal canto suo, anche il Bisceglie calcio si è espresso con un post sul proprio profilo Facebook: "Dopo appena cinque minuti di gioco – si legge nel post – tre sostenitori nerazzurri presenti nella struttura, pur senza vessillo al seguito, sono stati aggrediti da alcuni sostenitori locali. Inevitabile la sospensione della gara e l'intervento della polizia sul posto. Il Bisceglie calcio ha preferito non riprendere il match". Successivamente, la società neroazzurrostellata è intervenuta con questo comunicato: "L´A.S. Bisceglie calcio 1913, auspicando che la giustizia faccia il suo corso, esprime la massima solidarietà ai ragazzi colpiti da tale vile atto di violenza, condannando nel modo più assoluto episodi che nulla hanno a che vedere con il calcio",
A questo punto non resta che attendere che le forze dell'ordine accertino la dinamica dell'accaduto e procedano con i provvedimenti necessari.