Babbi Natale motociclisti per le strade di Barletta
Una campagna di beneficenza per acquistare un Bilirubinometro da donare al reparto di pediatria
sabato 17 dicembre 2022
Domenica 18 dicembre, a Barletta, decine di Babbi Natale su Harley Davidson sfileranno nelle vie del centro per consegnare doni ai bambini meno fortunati. In occasione della terza edizione del Xmas Bikers for Children, l'associazione Harley-Davidson Italian Club Puglia - in collaborazione con Proud Italian Bikers e Mi Vida Moto Crew.- ha promosso una campagna di beneficenza con l'obiettivo di acquistare un Bilirubinometro transcutaneo da donare al reparto di pediatria dell'ospedale Monsignor Dimiccoli di Barletta e tanti altri piccoli giochi per i bimbi della comunità.
Alle ore 10, in corso Vittorio Emanuele, nei pressi di Palazzo di Città, i motociclisti attenderanno chiunque voglia contribuire alla donazione di giocattoli da regalare ad organizzazioni impegnate nella tutela dell'infanzia, per rendere più liete le festività. Alle ore 12 partirà un corteo verso l'ospedale per la consegna del macchinario, al quale potrà unirsi chiunque abbia due ruote e spirito natalizio per interpretare i panni di Babbo Natale. Il Bilirubinometro JM-105 semplifica le pratiche di screening per l'ittero - che nei neonati si manifesta con colorazione giallastra della pelle - eliminando la necessità di lunghi prelievi ematici e alleviando così il carico di lavoro del laboratorio, con un conseguente abbattimento dei costi. Ne migliora, inoltre, l'efficienza fornendo risultati affidabili in un numero decisamente minore di passaggi, consentendo quindi di dedicare maggior tempo ad un'assistenza diretta dei piccoli pazienti.
«La prima cosa che si pensa quando arriva il Natale è cosa regalare ai bambini e noi abbiamo pensato ad un regalo che dia un miglior benvenuto al mondo proprio ai neonati» spiega Ruggiero Fiorella, presidente di HDIC Puglia. «Purtroppo nel nostro reparto di pediatria non abbiamo ancora i mezzi per far sì che i bimbi appena nati soffrano il meno possibile. Il neonato subisce diversi prelievi per controllare il livello di bilirubina nel sangue. Chi ne soffre ed è affetto da ittero viene controllato dalle quattro alle sette volte al giorno con continui prelievi e monitoraggi provocando così dei traumi facendo soffrire i piccoli più del dovuto. Migliorare l'offerta sanitaria è un dono per l'intera comunità» conclude Ruggiero Fiorella.
«Sensibilizzare i più piccoli attraverso l'esempio rende questo gesto duraturo nel tempo». Alla raccolta fondi hanno aderito aziende locali attraverso bonifici bancari. Inoltre 50 salvadanai, posti all'interno delle attività commerciali, hanno permesso all'intera comunità di partecipare alla donazione.
Alle ore 10, in corso Vittorio Emanuele, nei pressi di Palazzo di Città, i motociclisti attenderanno chiunque voglia contribuire alla donazione di giocattoli da regalare ad organizzazioni impegnate nella tutela dell'infanzia, per rendere più liete le festività. Alle ore 12 partirà un corteo verso l'ospedale per la consegna del macchinario, al quale potrà unirsi chiunque abbia due ruote e spirito natalizio per interpretare i panni di Babbo Natale. Il Bilirubinometro JM-105 semplifica le pratiche di screening per l'ittero - che nei neonati si manifesta con colorazione giallastra della pelle - eliminando la necessità di lunghi prelievi ematici e alleviando così il carico di lavoro del laboratorio, con un conseguente abbattimento dei costi. Ne migliora, inoltre, l'efficienza fornendo risultati affidabili in un numero decisamente minore di passaggi, consentendo quindi di dedicare maggior tempo ad un'assistenza diretta dei piccoli pazienti.
«La prima cosa che si pensa quando arriva il Natale è cosa regalare ai bambini e noi abbiamo pensato ad un regalo che dia un miglior benvenuto al mondo proprio ai neonati» spiega Ruggiero Fiorella, presidente di HDIC Puglia. «Purtroppo nel nostro reparto di pediatria non abbiamo ancora i mezzi per far sì che i bimbi appena nati soffrano il meno possibile. Il neonato subisce diversi prelievi per controllare il livello di bilirubina nel sangue. Chi ne soffre ed è affetto da ittero viene controllato dalle quattro alle sette volte al giorno con continui prelievi e monitoraggi provocando così dei traumi facendo soffrire i piccoli più del dovuto. Migliorare l'offerta sanitaria è un dono per l'intera comunità» conclude Ruggiero Fiorella.
«Sensibilizzare i più piccoli attraverso l'esempio rende questo gesto duraturo nel tempo». Alla raccolta fondi hanno aderito aziende locali attraverso bonifici bancari. Inoltre 50 salvadanai, posti all'interno delle attività commerciali, hanno permesso all'intera comunità di partecipare alla donazione.