B&B, la legge regionale pronta ad essere aggiornata
Il testo andrà in commissione a Bari il 22 gennaio. Ecco cosa prevede il dispositivo
mercoledì 16 gennaio 2013
La quarta commissione consiliare della Regione Puglia si è aggiornata al 22 gennaio prossimo per l'esame del disegno di legge in materia di attività ricettiva di bed and breakfast con i relativi emendamenti. Il rinvio si è reso necessario per dare modo di presentare ulteriori emendamenti, rispetto a quelli già formalizzati dall'assessore al turismo Silvia Godelli che ha partecipato ai lavori della commissione.
Il testo messo a punto da quest'ultima ed approvato dalla giunta regionale aggiorna una legislazione obsoleta, tiene conto degli aggiornamenti intervenuti negli ultimi anni nella legislazione nazionale, oltre che dei pronunciamenti della Corte costituzionale, e delle numerose consultazioni che hanno avuto luogo precedentemente con le associazioni interessate. In particolare sono previste due tipologie di B&B: una a conduzione familiare (con obbligo di dimora) con una dotazione massima di 4 camere e 9 posti letto senza la fornitura di servizi aggiuntivi. La seconda tipologia riguarda il B&B in forma imprenditoriale a prevalente conduzione familiare svolta in un'unica unità immobiliare presso il proprio domicilio o anche in unità fisicamente distinte, lontane non oltre 500 metri, con non più di 8 camere e 20 posti letto, anche avvalendosi di personale qualificato. Inoltre si introduce, per quanto concerne l'avvio dell'esercizio dell'attività, l'istituto della Scia (segnalazione certificata inizio attività).
Il testo messo a punto da quest'ultima ed approvato dalla giunta regionale aggiorna una legislazione obsoleta, tiene conto degli aggiornamenti intervenuti negli ultimi anni nella legislazione nazionale, oltre che dei pronunciamenti della Corte costituzionale, e delle numerose consultazioni che hanno avuto luogo precedentemente con le associazioni interessate. In particolare sono previste due tipologie di B&B: una a conduzione familiare (con obbligo di dimora) con una dotazione massima di 4 camere e 9 posti letto senza la fornitura di servizi aggiuntivi. La seconda tipologia riguarda il B&B in forma imprenditoriale a prevalente conduzione familiare svolta in un'unica unità immobiliare presso il proprio domicilio o anche in unità fisicamente distinte, lontane non oltre 500 metri, con non più di 8 camere e 20 posti letto, anche avvalendosi di personale qualificato. Inoltre si introduce, per quanto concerne l'avvio dell'esercizio dell'attività, l'istituto della Scia (segnalazione certificata inizio attività).