Avvistata a Barletta la “star” della truffa smascherata da “Striscia la notizia”
La donna chiederebbe denaro per curare il figlio ammalato
martedì 18 ottobre 2016
Non suona di certo nuovo alle orecchie di un pubblico ormai abituato ad ogni sorta di avvenimento sentir parlare di beneficenza a scopi di lucro o, più precisamente, di "falsa beneficenza". Argomento ampiamente trattato dai diversi media il cui scopo è quello di mettere in guardia le potenziali vittime di tali truffe, che risulta ancora di difficile lettura, soprattutto per coloro i quali siano più sensibili e propensi ad aiutare il prossimo. Se quel "prossimo" diviene poi un neonato malato di cancro, ecco che difficilmente passi inosservata la messinscena di una sedicente mamma disperata, in cerca di denaro per salvare la vita del suo figlioletto.
Per quanto ognuno possa sentirsi distante da certe spiacevoli situazioni, è necessario adottare una visione più ampia del mondo circostante. Del caso specifico figlio ammalato – mamma prostrata si è ampiamente occupato il programma di informazione e satira "Striscia la notizia" che per ben tre volte ha smascherato le stesse autrici del fatto, due donne probabilmente extracomunitarie. Nella puntata risalente al 13 ottobre scorso, si vede l'inviato Max Laudadio cogliere nuovamente in flagrante una delle due malfattrici che, per l'occasione, decide di rifugiarsi in diverse toilette pubbliche site nel centro di Milano.
Nel frattempo sembrerebbe che di strada i due impostori ne abbiano - letteralmente - fatta parecchia. Di fatti è solo di domenica scorsa una segnalazione giunta in redazione, nella quale si legge di "una donna in ginocchio all'angolo tra Corso Vittorio Emanuele e Corso Garibaldi, in procinto di chiedere denaro per il suo piccolo bambino malato di tumore" che somiglierebbe proprio ad "una delle due imbroglione viste in TV".
Leggendo tale documento, parrebbe che le due partner in crime stentino a rinunciare alla propria infruttuosa carriera di attrici di strada, spostandosi di città in città alla ricerca di nuove prede da adescare e sfruttare a proprio unico vantaggio, prendendosi gioco della buonafede e della generosità altrui. Ancora una volta, ostico è il compito di rilevare e denunciare tali abusi ma, com'è ormai storia, ciò che appare agli occhi, è solo la punta dell'iceberg.
Qui potete rivedere il servizio originale di "Striscia la Notizia".
Per quanto ognuno possa sentirsi distante da certe spiacevoli situazioni, è necessario adottare una visione più ampia del mondo circostante. Del caso specifico figlio ammalato – mamma prostrata si è ampiamente occupato il programma di informazione e satira "Striscia la notizia" che per ben tre volte ha smascherato le stesse autrici del fatto, due donne probabilmente extracomunitarie. Nella puntata risalente al 13 ottobre scorso, si vede l'inviato Max Laudadio cogliere nuovamente in flagrante una delle due malfattrici che, per l'occasione, decide di rifugiarsi in diverse toilette pubbliche site nel centro di Milano.
Nel frattempo sembrerebbe che di strada i due impostori ne abbiano - letteralmente - fatta parecchia. Di fatti è solo di domenica scorsa una segnalazione giunta in redazione, nella quale si legge di "una donna in ginocchio all'angolo tra Corso Vittorio Emanuele e Corso Garibaldi, in procinto di chiedere denaro per il suo piccolo bambino malato di tumore" che somiglierebbe proprio ad "una delle due imbroglione viste in TV".
Leggendo tale documento, parrebbe che le due partner in crime stentino a rinunciare alla propria infruttuosa carriera di attrici di strada, spostandosi di città in città alla ricerca di nuove prede da adescare e sfruttare a proprio unico vantaggio, prendendosi gioco della buonafede e della generosità altrui. Ancora una volta, ostico è il compito di rilevare e denunciare tali abusi ma, com'è ormai storia, ciò che appare agli occhi, è solo la punta dell'iceberg.
Qui potete rivedere il servizio originale di "Striscia la Notizia".