Attivata la piattaforma autonoma della BT per il 'Portale Sintesi'
Renderà più agevole la collocazione al lavoro. Lo annuncia l'assessore provinciale Pompeo Camero
sabato 9 luglio 2011
Dalla mezzanotte del 26 giugno è finalmente operativa la piattaforma autonoma della BAT per il Portale SINTESI che migliorerà, d'ora in avanti, l'accesso e l'operatività agli operatori dei Centri per l'Impiego (CPI), alle Aziende ed ai consulenti del lavoro, potendo accedere direttamente ad una banca dati in grado di offrire, in tempo reale, informazioni aggiornate sugli inoccupati e sui disoccupati residenti sul territorio della sesta provincia pugliese.
L'annuncio ci giunge direttamente dall'Assessore Provinciale al Lavoro ed alla Formazione Professionale Dr. Pompeo Camero che sottolinea i vantaggi della realizzazione di un portale autonomo. Sarà possibile, infatti, conoscere le posizioni effettive nelle graduatorie dei disponibili al lavoro, finora alterate dal loro inserimento nelle liste elaborate dalle dismesse dipendenze dei nostri CPI dalle Province madri di Bari e Foggia, e sarà più agevole, per il mercato del lavoro, la collocazione dei nostri disoccupati ed inoccupati.
Una oramai possibile attività di reporting nell'incrocio domanda offerta, darà la possibilità nella nostra Provincia di seguire in tempo reale l'andamento del placement, punto di forza del neo istituito Osservatorio del Mercato del Lavoro.
L'Assessore Camero, nello scusarsi per eventuali disguidi, inevitabili in ogni fase d'avvio e segnalati nei primi giorni di operatività del nuovo sistema, evidenzia, tra l'altro, che l'innovazione è stata resa possibile, grazie anche alla fattiva collaborazione con gli Uffici del VI settore della Provincia di Siemens e di Engineering-Milano e renderà ben presto più efficienti i Centri per l'Impiego, i Centri Polifunzionali e gli Sportelli per l'Impiego, che potranno altresì fruire di un sistema di "interoperabilità" che consentirà anche la conoscenza della collocazione al lavoro in altre parti del territorio nazionale dei nostri residenti e, di conseguenza, l'aggiornamento dei dati e delle liste potrà avvenire contestualmente alle assunzioni, anche se avverranno al di fuori dell'ambito provinciale di residenza.
Inoltre, il dato occupazionale sistematico migliorerà notevolmente la conoscenza delle mancate coperture degli organici da parte di ditte ed enti pubblici e privati del territorio, ai fini del dispiegamento dell'azione amministrativa necessaria per il collocamento obbligatorio a favore delle categorie protette.
L'annuncio ci giunge direttamente dall'Assessore Provinciale al Lavoro ed alla Formazione Professionale Dr. Pompeo Camero che sottolinea i vantaggi della realizzazione di un portale autonomo. Sarà possibile, infatti, conoscere le posizioni effettive nelle graduatorie dei disponibili al lavoro, finora alterate dal loro inserimento nelle liste elaborate dalle dismesse dipendenze dei nostri CPI dalle Province madri di Bari e Foggia, e sarà più agevole, per il mercato del lavoro, la collocazione dei nostri disoccupati ed inoccupati.
Una oramai possibile attività di reporting nell'incrocio domanda offerta, darà la possibilità nella nostra Provincia di seguire in tempo reale l'andamento del placement, punto di forza del neo istituito Osservatorio del Mercato del Lavoro.
L'Assessore Camero, nello scusarsi per eventuali disguidi, inevitabili in ogni fase d'avvio e segnalati nei primi giorni di operatività del nuovo sistema, evidenzia, tra l'altro, che l'innovazione è stata resa possibile, grazie anche alla fattiva collaborazione con gli Uffici del VI settore della Provincia di Siemens e di Engineering-Milano e renderà ben presto più efficienti i Centri per l'Impiego, i Centri Polifunzionali e gli Sportelli per l'Impiego, che potranno altresì fruire di un sistema di "interoperabilità" che consentirà anche la conoscenza della collocazione al lavoro in altre parti del territorio nazionale dei nostri residenti e, di conseguenza, l'aggiornamento dei dati e delle liste potrà avvenire contestualmente alle assunzioni, anche se avverranno al di fuori dell'ambito provinciale di residenza.
Inoltre, il dato occupazionale sistematico migliorerà notevolmente la conoscenza delle mancate coperture degli organici da parte di ditte ed enti pubblici e privati del territorio, ai fini del dispiegamento dell'azione amministrativa necessaria per il collocamento obbligatorio a favore delle categorie protette.