Attivata la piastra rianimatoria di Barletta: verso la riapertura no-Covid del pronto soccorso
Ieri sono stati trasferiti i primi undici pazienti dalle sale operatorie
domenica 7 febbraio 2021
Attivi da ieri i posti letto della piastra rianimatoria di Barletta. Nel primo pomeriggio sono stati trasferiti i primi undici pazienti dalle sale operatorie. A coordinare le attività è stato il dottor Giuseppe Cataldi, direttore della unità operativa di Anestesia e Rianimazione dell'ospedale "Dimiccoli" di Barletta. Nella piastra rianimatoria di Barletta sono stati realizzati 23 posti letti collegati con la unità operativa di Anestesia e Rianimazione.
L'attivazione della piastra rianimatoria di Barletta con lo spostamento dei pazienti consentirà di riattivare il pronto soccorso del Dimiccoli anche per i pazienti no-Covid e, di conseguenza, di decongestionare il Pronto Soccorso di Andria. Al Bonomo, intanto, sono stati attivati i dieci posti letto al sesto piano per consentire una più agevole collocazione dei pazienti di area medica.
«L'organizzazione della assistenza sanitaria soprattutto in questo periodo di crisi pandemica non può che essere di larghe vedute - dice Alessandro Delle Donne, Direttore Generale Asl Bt - lavoriamo tenendo sempre in considerazione tutto il territorio e con la collaborazione del personale sanitario e amministrativo la cui attenzione non conosce pause. Oggi, dopo gli ultimi lavori tecnici, abbiamo potuto trasferire i pazienti nella piastra rianimatoria realizzata in tempi record e questo ci consentirà sicuramente di aiutare il lavoro del Pronto Soccorso anche di Andria. Nel frattempo, come avevamo già detto qualche giorno fa, è stato pubblicato l'avviso pubblico per dirigenti medici per contatti a tempo determinato di 36 mesi».
L'attivazione della piastra rianimatoria di Barletta con lo spostamento dei pazienti consentirà di riattivare il pronto soccorso del Dimiccoli anche per i pazienti no-Covid e, di conseguenza, di decongestionare il Pronto Soccorso di Andria. Al Bonomo, intanto, sono stati attivati i dieci posti letto al sesto piano per consentire una più agevole collocazione dei pazienti di area medica.
«L'organizzazione della assistenza sanitaria soprattutto in questo periodo di crisi pandemica non può che essere di larghe vedute - dice Alessandro Delle Donne, Direttore Generale Asl Bt - lavoriamo tenendo sempre in considerazione tutto il territorio e con la collaborazione del personale sanitario e amministrativo la cui attenzione non conosce pause. Oggi, dopo gli ultimi lavori tecnici, abbiamo potuto trasferire i pazienti nella piastra rianimatoria realizzata in tempi record e questo ci consentirà sicuramente di aiutare il lavoro del Pronto Soccorso anche di Andria. Nel frattempo, come avevamo già detto qualche giorno fa, è stato pubblicato l'avviso pubblico per dirigenti medici per contatti a tempo determinato di 36 mesi».