Assistenza ai senza tetto: un progetto che unisce Comune di Barletta e Croce Rossa
Tra i principali obiettivi, garantire accessibilità agli uffici pubblici e sportello di supporto
martedì 18 ottobre 2022
12.55
Importanti novità per l'assistenza alle persone senza dimora, stabilmente presenti sul territorio del Comune di Barletta, per i quali sia accertabile la sussistenza di un domicilio o l'esistenza di una relazione continuativa con il territorio cittadino. Le annunciano il Sindaco Cosimo Cannito e la Presidente della Croce Rossa Italiana di Barletta Sabina Torre.
E' in partenza, infatti, la fase operativa di un progetto finanziato dal Programma Operativo Nazionale (PON) "Inclusione" del Fondo sociale europeo (FSE) che intende promuovere l'inclusione di soggetti che si trovano in condizioni di grave emarginazione sociale e restituire loro quell'identità anagrafica ed un accettabile grado di reperibilità di cui sono sprovvisti, soprattutto a causa dello stato di persone senza fissa dimora.
Il Comune di Barletta, dopo aver adottato l'Avviso pubblico n°1/2021 - Progetti di Intervento Sociale - della Direzione Generale per la Lotta alla povertà del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha affidato il progetto alla Croce Rossa di Barletta.
Uno degli obiettivi principali è garantire l'estensione alle persone senza fissa dimora dell'accessibilità agli uffici pubblici ed ai relativi servizi (in particolare quelli anagrafici e di fermo posta).
Numerose le azioni previste come individuazione dell'utenza, raccolta dei dati e delle informazioni personali, supporto ai servizi comunali competenti per la verifica delle informazioni raccolte, attivazione di un servizio di ricezione, conservazione e gestione della posta, supporto dell'utenza per la fruizione di servizi online pubblici e privati, supporto e assistenza base di tipo socio-assistenziali, sanitario e giuridico/legale.
Verrà, inoltre, costituito uno sportello ad hoc presso cui sarà possibile contare sulla professionalità di assistenti sociali, educatori professionali, operatori dell'inserimento lavorativo, mediatori sociali e interculturali e consulenti giuridico/amministrativi.
E' in partenza, infatti, la fase operativa di un progetto finanziato dal Programma Operativo Nazionale (PON) "Inclusione" del Fondo sociale europeo (FSE) che intende promuovere l'inclusione di soggetti che si trovano in condizioni di grave emarginazione sociale e restituire loro quell'identità anagrafica ed un accettabile grado di reperibilità di cui sono sprovvisti, soprattutto a causa dello stato di persone senza fissa dimora.
Il Comune di Barletta, dopo aver adottato l'Avviso pubblico n°1/2021 - Progetti di Intervento Sociale - della Direzione Generale per la Lotta alla povertà del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha affidato il progetto alla Croce Rossa di Barletta.
Uno degli obiettivi principali è garantire l'estensione alle persone senza fissa dimora dell'accessibilità agli uffici pubblici ed ai relativi servizi (in particolare quelli anagrafici e di fermo posta).
Numerose le azioni previste come individuazione dell'utenza, raccolta dei dati e delle informazioni personali, supporto ai servizi comunali competenti per la verifica delle informazioni raccolte, attivazione di un servizio di ricezione, conservazione e gestione della posta, supporto dell'utenza per la fruizione di servizi online pubblici e privati, supporto e assistenza base di tipo socio-assistenziali, sanitario e giuridico/legale.
Verrà, inoltre, costituito uno sportello ad hoc presso cui sarà possibile contare sulla professionalità di assistenti sociali, educatori professionali, operatori dell'inserimento lavorativo, mediatori sociali e interculturali e consulenti giuridico/amministrativi.