Assicurazione auto, come sceglierla in base allo stile di guida
Prudenti, viaggiatori, abitudinari e neopatentati: le cose da sapere
martedì 10 novembre 2020
10.08
Quando finalmente arriva il momento di cambiare macchina e acquistarne una nuova sono molte le variabili che entrano in gioco affinché la scelta risulti perfetta e performante. Modello, colore e accessori sono senza dubbio in cima della lista delle cose da passare in rassegna. Dal punto di vista burocratico vi saranno poi altri step da compiere, in primis la scelta dell'assicurazione. In generale, oggi sempre più spesso si naviga online per andare in cerca delle offerte più vantaggiose e si decide, per esempio, di comparare le assicurazioni auto grazie a Facile.it per un raffronto rapido e trasparente. Molto dipende, in relazione alla scelta del piano assicurativo, anche dal personale stile di guida di ciascuno. Vediamo alcuni consigli in merito per comprendere in che modo orientarsi.
Focus su routine di utilizzo e categorie di automobilisti
La routine quotidiana e il tipo di utilizzo che si fa dell'automobile rappresentano punti fermi nella scelta dell'assicurazione più adatta e conveniente. Occorre comprendere innanzitutto a quale categoria si appartenga: guidatori prudenti, automobilisti abituati a percorrere un gran numero di chilometri all'anno, persone distratte e disattente per questo maggiormente esposte all'eventualità di rimanere coinvolte in sinistri. Solo in questo modo ci si potrà fare un'idea precisa in merito alle caratteristiche che l'assicurazione auto dovrà possedere. Tenendo sempre presente che tra i fattori che più influenzano la scelta della polizza vi è poi l'età anagrafica dei conducenti, legata a doppio filo ai profili di rischio.
Prudenti, viaggiatori, abitudinari e neopatentati: le cose da sapere
Nel caso in cui siate guidatori prudenti, ligi e abituati a rispettare in toto il Codice della strada - oltre che probabilmente a zero incidenti - potreste optare per una franchigia, in modo da sottoscrivere una polizza meno onerosa (si tratta di una cifra entro cui la compagnia non provvede a indennizzare il conducente in caso di incidenti). All'aumentare della franchigia diminuiscono di conseguenza i costi per l'assicurazione.
Se siete invece amanti del viaggio in automobile, che sia per lavoro o per svago poco importa, sarete considerati una categoria maggiormente a rischio incidenti (a prescindere da età e anni di patente). Sarà utile inserire l'assistenza stradale come garanzia accessoria al momento della stipula, per non essere mai impreparati in caso di un inconveniente: le spese per il carro attrezzi per rimuovere il mezzo sono per esempio ingenti. Anche avere la possibilità di ottenere, in caso di necessità, l'auto sostitutiva è molto importante.
Ci sono persone che utilizzano poco la macchina, percorrendo strade brevi e affrontando percorsi limitati oltre che di routine (ufficio, famiglia). Esistono soluzioni assicurative pensate proprio per chi fa pochi chilometri nell'arco dell'anno, partendo da una stima: si dividono i chilometri totali per gli anni di età della macchina. Il consiglio ad ogni modo è sempre quello di confrontare al meglio le offerte online, visto che i prodotti assicurativi sono davvero tanti: in questo modo avrete l'idea corretta in merito alla spesa da affrontare.
Infine uno sguardo alla categoria dei neopatentati, un tempo abituati a spendere cifre astronomiche perché considerati un pericolo data la scarsa esperienza alla guida. Con la legge Bersani le cose sono cambiate e anche i neopatentati possono risparmiare. L'auto può essere assicurata a nome di un parente convivente. Quando si procede alla stipula della polizza sarà importante che risulti, nei documenti di chi richiede l'assicurazione e di chi appoggia la classe di merito, il medesimo indirizzo di residenza (vengono fatti controlli molto stringenti in merito alla veridicità di quanto dichiarato).
Focus su routine di utilizzo e categorie di automobilisti
La routine quotidiana e il tipo di utilizzo che si fa dell'automobile rappresentano punti fermi nella scelta dell'assicurazione più adatta e conveniente. Occorre comprendere innanzitutto a quale categoria si appartenga: guidatori prudenti, automobilisti abituati a percorrere un gran numero di chilometri all'anno, persone distratte e disattente per questo maggiormente esposte all'eventualità di rimanere coinvolte in sinistri. Solo in questo modo ci si potrà fare un'idea precisa in merito alle caratteristiche che l'assicurazione auto dovrà possedere. Tenendo sempre presente che tra i fattori che più influenzano la scelta della polizza vi è poi l'età anagrafica dei conducenti, legata a doppio filo ai profili di rischio.
Prudenti, viaggiatori, abitudinari e neopatentati: le cose da sapere
Nel caso in cui siate guidatori prudenti, ligi e abituati a rispettare in toto il Codice della strada - oltre che probabilmente a zero incidenti - potreste optare per una franchigia, in modo da sottoscrivere una polizza meno onerosa (si tratta di una cifra entro cui la compagnia non provvede a indennizzare il conducente in caso di incidenti). All'aumentare della franchigia diminuiscono di conseguenza i costi per l'assicurazione.
Se siete invece amanti del viaggio in automobile, che sia per lavoro o per svago poco importa, sarete considerati una categoria maggiormente a rischio incidenti (a prescindere da età e anni di patente). Sarà utile inserire l'assistenza stradale come garanzia accessoria al momento della stipula, per non essere mai impreparati in caso di un inconveniente: le spese per il carro attrezzi per rimuovere il mezzo sono per esempio ingenti. Anche avere la possibilità di ottenere, in caso di necessità, l'auto sostitutiva è molto importante.
Ci sono persone che utilizzano poco la macchina, percorrendo strade brevi e affrontando percorsi limitati oltre che di routine (ufficio, famiglia). Esistono soluzioni assicurative pensate proprio per chi fa pochi chilometri nell'arco dell'anno, partendo da una stima: si dividono i chilometri totali per gli anni di età della macchina. Il consiglio ad ogni modo è sempre quello di confrontare al meglio le offerte online, visto che i prodotti assicurativi sono davvero tanti: in questo modo avrete l'idea corretta in merito alla spesa da affrontare.
Infine uno sguardo alla categoria dei neopatentati, un tempo abituati a spendere cifre astronomiche perché considerati un pericolo data la scarsa esperienza alla guida. Con la legge Bersani le cose sono cambiate e anche i neopatentati possono risparmiare. L'auto può essere assicurata a nome di un parente convivente. Quando si procede alla stipula della polizza sarà importante che risulti, nei documenti di chi richiede l'assicurazione e di chi appoggia la classe di merito, il medesimo indirizzo di residenza (vengono fatti controlli molto stringenti in merito alla veridicità di quanto dichiarato).