Assalto portavalori a Barletta, Tiani: «Intollerabile in un Paese civile»
Le dichiarazioni del segretario generale Siap
mercoledì 2 novembre 2022
15.20
«Quanto accaduto stamane a Barletta per modalità e spregiudicatezza ha dell'incredibile. Un mezzo dato alle fiamme in strada da una banda di almeno quattro persone per guadagnarsi la fuga dopo il colpo portato a termine ai danni di un portavalori. Tutto ciò in pieno centro e in mezzo alla case ed a pochi passi dal mercato rionale affollato. Il mezzo, messo di traverso per coprirsi la fuga, è stato divorato da fiamme altissime che hanno poi generando un denso fumo nero che ha invaso la zona con il rischio concreto di causare una strage tra le persone» scrive Giuseppe Tiani del SIAP - Sindacato Italiano Appartenenti Polizia.
«Uno scenario di guerra assimilabile alle immagini che giungono dai vari scenari del mondo dopo le esplosioni di auto bomba, tutto ciò è intollerabile in un Paese civile. È l'ennesimo grave episodio che evidenzia l'esigenza di portare sul tavolo del confronto con il nuovo Governo le istanze e le criticità dei temi afferenti le diverse sfaccettature che compongono gli aspetti del bene comune sicurezza pubblica, tematica che interessa sempre più cittadini e imprese, per le ricadute che la sicurezza della collettività e delle nostre città ha sullo sviluppo del commercio e delle imprese nelle economie dei territori.
Nella BAT la Questura è stata insediata da un anno e mezzo, servono uomini e donne per potenziare il controllo del territorio, degli uffici investigativi e dei commissariati, ora servino fatti e decisioni concrete le parole hanno esaurito il loro compito. Confidiamo nella sensibilità e competenza del Ministro Piantedosi che ben conosce la nostra terra».
«Uno scenario di guerra assimilabile alle immagini che giungono dai vari scenari del mondo dopo le esplosioni di auto bomba, tutto ciò è intollerabile in un Paese civile. È l'ennesimo grave episodio che evidenzia l'esigenza di portare sul tavolo del confronto con il nuovo Governo le istanze e le criticità dei temi afferenti le diverse sfaccettature che compongono gli aspetti del bene comune sicurezza pubblica, tematica che interessa sempre più cittadini e imprese, per le ricadute che la sicurezza della collettività e delle nostre città ha sullo sviluppo del commercio e delle imprese nelle economie dei territori.
Nella BAT la Questura è stata insediata da un anno e mezzo, servono uomini e donne per potenziare il controllo del territorio, degli uffici investigativi e dei commissariati, ora servino fatti e decisioni concrete le parole hanno esaurito il loro compito. Confidiamo nella sensibilità e competenza del Ministro Piantedosi che ben conosce la nostra terra».