Asl Bt, benzina tua machina mea
La truffa di un dipendente del Servizio Sanitario scoperta a Bisceglie
giovedì 27 febbraio 2014
19.54
Un altro caso di presunta truffa al Servizio Sanitario Nazionale e' stato scoperto ieri a Bisceglie, in provincia di Barletta-Andria-Trani, dai finanzieri della Compagnia di Trani, al termine di una attivita' investigativa. Un autista di ambulanze, dipendente dell'Asl Bt, che aveva in consegna i pos di 'fuel card' (una carta finanziaria che consente di acquistare carburanti, senza utilizzare denaro contante) per i mezzi ospedalieri da lui condotti, faceva confluire in modo illecito a spese del Servizio Sanitario, parte del carburante in automobili di sua proprieta' o, in alternativa, incassando, in danaro contante, la differenza tra il carburante immesso negli automezzi dell'azienda e quello che risultava sulla 'carta'.
Nei confronti del dipendente infedele, che si sarebbe appropriato indebitamente di 4.505,50 litri di carburante, per un importo pari a oltre 6 mila euro, l'Autorita' Giudiziaria ha emesso un provvedimento di sospensione dal servizio della durata di due mesi, gia' notificato dalle Fiamme Gialle.
Nei confronti del dipendente infedele, che si sarebbe appropriato indebitamente di 4.505,50 litri di carburante, per un importo pari a oltre 6 mila euro, l'Autorita' Giudiziaria ha emesso un provvedimento di sospensione dal servizio della durata di due mesi, gia' notificato dalle Fiamme Gialle.