Asilo nido, C.A.G.I. e ludoteca, finalmente l'apertura
Grippo: «Così si costituisce il welfare locale». Segnale di svolta importante
mercoledì 1 settembre 2010
L'Assessorato alle Politiche Solidali, Formative ed Educative e Promozione della salute, informa che, a partire dal 1 settembre prossimo, saranno riaperti i seguenti servizi comunali: Asilo Nido, ubicato in via D'Annunzio n.1; Ludoteca, ubicata in via Botticelli attuale succursale del Liceo classico "Casardi"; Centro di Aggregazione Giovanile (C.A.Gi.), ubicato presso la Palazzina Feltrinelli, in piazza 13 Febbraio 1503.
«I tre servizi costituiscono l'ossatura di quel welfare locale a carattere comunitario, fortemente promosso a livello nazionale e regionale, che costituisce la fetta più cospicua (30,9%) della spesa prevista nel Piano Sociale di zona dell'Ambito territoriale di Barletta per il prossimo triennio" - sottolinea l'Assessore Francesco Grippo. "Tale potenziamento, unito a quello dei servizi sociali domiciliari, che registrerà il 28,8% della spesa sociale nei prossimi tre anni, è un segnale importante di svolta, che intende, gradatamente, condurre ad un'offerta sempre più diversificata basata sull'analisi del contesto e dei bisogni che da esso scaturiscono». A riprova della validità della strada intrapresa e della qualità dei servizi offerti, vi è la risposta dei cittadini.Per il nuovo anno 2010-2011, sono pervenute presso il Settore Servizi Sociali 80 istanze di richiesta per l'asilo nido; attualmente sono stati ammessi 57 minori, tanti quanti previsti dalla normativa regionale.
Per il servizio di Ludoteca, sono pervenute 86 richieste e sono stati ammessi 30 minori per le attività ludiche e 24 minori che usufruiranno del sostegno scolastico. Per il C.A.Gi. sono pervenute presso il Settore Servizi Sociali 125 domande e sono stati ammessi 50 minori per le attività laboratoriali e 32 minori che usufruiranno del sostegno pedagogico e con l'aiuto di esperti approfondiranno le principali materie scolastiche.
«I tre servizi costituiscono l'ossatura di quel welfare locale a carattere comunitario, fortemente promosso a livello nazionale e regionale, che costituisce la fetta più cospicua (30,9%) della spesa prevista nel Piano Sociale di zona dell'Ambito territoriale di Barletta per il prossimo triennio" - sottolinea l'Assessore Francesco Grippo. "Tale potenziamento, unito a quello dei servizi sociali domiciliari, che registrerà il 28,8% della spesa sociale nei prossimi tre anni, è un segnale importante di svolta, che intende, gradatamente, condurre ad un'offerta sempre più diversificata basata sull'analisi del contesto e dei bisogni che da esso scaturiscono». A riprova della validità della strada intrapresa e della qualità dei servizi offerti, vi è la risposta dei cittadini.Per il nuovo anno 2010-2011, sono pervenute presso il Settore Servizi Sociali 80 istanze di richiesta per l'asilo nido; attualmente sono stati ammessi 57 minori, tanti quanti previsti dalla normativa regionale.
Per il servizio di Ludoteca, sono pervenute 86 richieste e sono stati ammessi 30 minori per le attività ludiche e 24 minori che usufruiranno del sostegno scolastico. Per il C.A.Gi. sono pervenute presso il Settore Servizi Sociali 125 domande e sono stati ammessi 50 minori per le attività laboratoriali e 32 minori che usufruiranno del sostegno pedagogico e con l'aiuto di esperti approfondiranno le principali materie scolastiche.