Ascolto e accettazione di sé: da Barletta un messaggio per le donne
Successo per il talk di sei giovani professioniste al "Bahia Wellness"
lunedì 27 novembre 2023
Ricordare alle donne quanto sia importante amarsi e prendersi cura di se stesse. Questa la consapevolezza che ha portato sei giovani professioniste di Barletta a organizzare il talk "Donne al centro", in partnership con BarlettaViva e Divine del Sud. Un momento di confronto e condivisione, moderato da Francesca Rodolfo, presidente di Divine del Sud e giornalista, che ha permesso agli astanti di riflettere su quanto si possa fare, nella vita di ogni giorno, per contrastare la violenza.
Sabato sera, al Bahia Wellness Barletta, sei storie diverse si sono intrecciate per un unico messaggio: la forza e l'indipendenza sono una conquista personale che parte dalla propria interiorità per fiorire all'esterno.
«Quando una donna si guarda allo specchio e si piace, difficilmente potrà farsi scavalcare da ogni tipo di violenza – esordisce così Ludovica Filannino, laureata in amministrazione aziendale, beauty consultant e titolare del Bahia Wellness Barletta – una donna che non si prende cura di se stessa è invece vulnerabile».
«La mia missione è quella di ricordare a tutte le donne, anche a chi è in terapia, quanto sia importante amare e apprezzare se stesse – dichiara Sabrina Regano, Beauty & Spa Therapist, certificata in estetica oncologica – una parte fondamentale del mio lavoro è prendermi cura delle anime di chi mi sceglie».
«L'alimentazione è solo un tassello di una serie di abitudini sane che, per consolidarsi, hanno bisogno di essere costruite e coltivate con costanza – spiega Alessandra Palmitessa, specializzata in nutrizione clinica, sportiva e dieta chetogenica– e che, come tali, prevedono le dovute eccezioni che permettono di capirsi e amarsi».
«Spesso si inizia ad andare in palestra perché ci si sente in competizione con altre donne o perché si è persuasi da immagini di bellezza artefatta provenienti dai social – aggiunge Rosaria Ragnatela, allenatrice di CrossFit, laureata in scienze delle attività motorie e scienze pedagogiche – quando il vero motivo per cui svolgere attività fisica è imparare ad ascoltare e a rispettare il proprio corpo, gestendo lo stress e sviluppando empatia».
«Il corpo di una donna può essere considerato come un tempio che dona vita, che è risorsa e sprigiona energia ed è per questo meritevole di tante cure– sottolinea Paola Solofrizzo, osteopata D.O. titolo conseguito con percorso magistrale presso A.T. Still Academy- con il lavoro che svolgo trasmetto alle donne l'importanza di ascoltare i bisogni del proprio corpo per raggiungere benessere e consapevolezza».
«Una donna sicura di sé è pronta a scalare le montagne – racconta Maria Fiorella, hairstylist e titolare del salone Hermione di Barletta – nel mio lavoro mi rendo conto ogni giorno come la sicurezza parta dalle piccole cose, un nuovo look o un colore diverso sono spesso indice di profondi cambiamenti interiori».
Sabato sera, al Bahia Wellness Barletta, sei storie diverse si sono intrecciate per un unico messaggio: la forza e l'indipendenza sono una conquista personale che parte dalla propria interiorità per fiorire all'esterno.
Guardarsi allo specchio
Di fronte all'omicidio di Giulia Cecchettin e di tutte le altre vittime di femminicidio, le sei protagoniste dell'evento hanno scelto di non percorrere la strada del silenzio, ma quella del rumore.«Quando una donna si guarda allo specchio e si piace, difficilmente potrà farsi scavalcare da ogni tipo di violenza – esordisce così Ludovica Filannino, laureata in amministrazione aziendale, beauty consultant e titolare del Bahia Wellness Barletta – una donna che non si prende cura di se stessa è invece vulnerabile».
L'amore per se stesse come missione
Le imperfezioni non rappresentano un ostacolo per l'accettazione di sé, ma quei tratti autentici che rendono unica ogni persona.«La mia missione è quella di ricordare a tutte le donne, anche a chi è in terapia, quanto sia importante amare e apprezzare se stesse – dichiara Sabrina Regano, Beauty & Spa Therapist, certificata in estetica oncologica – una parte fondamentale del mio lavoro è prendermi cura delle anime di chi mi sceglie».
Tra equilibrio e sane abitudini di vita
Dell'accettazione di sè fanno parte anche lo stile di vita e l'equilibrio interiore.«L'alimentazione è solo un tassello di una serie di abitudini sane che, per consolidarsi, hanno bisogno di essere costruite e coltivate con costanza – spiega Alessandra Palmitessa, specializzata in nutrizione clinica, sportiva e dieta chetogenica– e che, come tali, prevedono le dovute eccezioni che permettono di capirsi e amarsi».
Ascoltarsi per affrontare la quotidianità con fiducia
Anche l'esercizio fisico riveste un ruolo fondamentale nello sviluppo di capacità cognitive, comportamentali e relazionali per affrontare la quotidianità con fiducia in sé.«Spesso si inizia ad andare in palestra perché ci si sente in competizione con altre donne o perché si è persuasi da immagini di bellezza artefatta provenienti dai social – aggiunge Rosaria Ragnatela, allenatrice di CrossFit, laureata in scienze delle attività motorie e scienze pedagogiche – quando il vero motivo per cui svolgere attività fisica è imparare ad ascoltare e a rispettare il proprio corpo, gestendo lo stress e sviluppando empatia».
Il corpo della donna come tempio
L'ascolto è proprio un'altra delle parole chiave che hanno attraversato il talk di ieri sera.«Il corpo di una donna può essere considerato come un tempio che dona vita, che è risorsa e sprigiona energia ed è per questo meritevole di tante cure– sottolinea Paola Solofrizzo, osteopata D.O. titolo conseguito con percorso magistrale presso A.T. Still Academy- con il lavoro che svolgo trasmetto alle donne l'importanza di ascoltare i bisogni del proprio corpo per raggiungere benessere e consapevolezza».
Cambiare look per scalare le montagne
Spesso la forza si cerca in grandi azioni, ma non ci si accorge di come siano i dettagli a fare la differenza nella percezione di sé.«Una donna sicura di sé è pronta a scalare le montagne – racconta Maria Fiorella, hairstylist e titolare del salone Hermione di Barletta – nel mio lavoro mi rendo conto ogni giorno come la sicurezza parta dalle piccole cose, un nuovo look o un colore diverso sono spesso indice di profondi cambiamenti interiori».