Artinte e multisala Paolillo presentano a Barletta "La Vera Storia di Luisa Bonfanti"
Il film narra la vita di un'attrice romana immaginaria. Appuntamento stasera alle 20:30
venerdì 15 marzo 2024
9.47
L'associazione culturale Artinte, fondata dal regista barlettano Giuseppe Arcieri, in collaborazione con la multisala Paolillo, è lieta di presentare "La Vera Storia di Luisa Bonfanti", diretto da Franco Angeli. Il film narra la vita breve ma intensa di un'attrice romana immaginaria, nata nel secondo dopoguerra e cresciuta tra le baracche vicino all'Acquedotto Felice, scomparsa il 10 giugno 1984, poche ore prima di Enrico Berlinguer.
Il personaggio di Luisa Bonfanti, interpretato da Livia Bonifazi, è delineato in modo convincente grazie a filmati, articoli e testimonianze di figure come Maselli, Scola e Spoletini, che interpretano se stessi nel film. Il regista Franco Angeli ha scelto di concentrarsi sull'istante del suicidio di Luisa, momento in cui riflette sulla sua esistenza, consumata rapidamente e piena di rimpianti. La storia spazia dall'infanzia nel Mandrione all'incontro con Pasolini; dagli anni di impegno politico e cinematografico militante alla relazione amorosa con un pittore della scuola di Piazza del Popolo, fino alla disillusione e alla sua inaspettata incursione nel cinema pornografico.
Il regista ha voluto amalgamare diversi linguaggi e formati, utilizzando il digitale come mezzo espressivo per combinare il bianco e nero, il colore, la fiction, il documentario, il repertorio e il videoclip, permettendo così di unire frammenti provenienti da diverse fonti in modo coerente. Il film è una produzione Inthelfilm in collaborazione con Aamod - archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico, annamode costumes e Jcgbits production.
L'evento sarà moderato da Giuseppe Arcieri e Michele Piazzolla. Durante la serata, la fotografa Sara Mancini, socia dell'associazione Artinte, presenterà il Club dei Cinefili Estinti, un'iniziativa recentemente organizzata da Artinte. L'appuntamento è fissato per oggi, 15 marzo, alle ore 20.30. Il costo del biglietto è di €4. Saranno presenti in sala il regista Franco Angeli e Livia Bonifazi l'attrice protagonista del film.
Il personaggio di Luisa Bonfanti, interpretato da Livia Bonifazi, è delineato in modo convincente grazie a filmati, articoli e testimonianze di figure come Maselli, Scola e Spoletini, che interpretano se stessi nel film. Il regista Franco Angeli ha scelto di concentrarsi sull'istante del suicidio di Luisa, momento in cui riflette sulla sua esistenza, consumata rapidamente e piena di rimpianti. La storia spazia dall'infanzia nel Mandrione all'incontro con Pasolini; dagli anni di impegno politico e cinematografico militante alla relazione amorosa con un pittore della scuola di Piazza del Popolo, fino alla disillusione e alla sua inaspettata incursione nel cinema pornografico.
Il regista ha voluto amalgamare diversi linguaggi e formati, utilizzando il digitale come mezzo espressivo per combinare il bianco e nero, il colore, la fiction, il documentario, il repertorio e il videoclip, permettendo così di unire frammenti provenienti da diverse fonti in modo coerente. Il film è una produzione Inthelfilm in collaborazione con Aamod - archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico, annamode costumes e Jcgbits production.
L'evento sarà moderato da Giuseppe Arcieri e Michele Piazzolla. Durante la serata, la fotografa Sara Mancini, socia dell'associazione Artinte, presenterà il Club dei Cinefili Estinti, un'iniziativa recentemente organizzata da Artinte. L'appuntamento è fissato per oggi, 15 marzo, alle ore 20.30. Il costo del biglietto è di €4. Saranno presenti in sala il regista Franco Angeli e Livia Bonifazi l'attrice protagonista del film.