"Arte senza tempo": la nuova mostra d'arte contemporanea a Barletta
L'appuntamento culturale in collaborazione con artisti locali e nazionali nel pieno centro storico della città
venerdì 21 giugno 2024
10.04
Un prestigioso appuntamento nella pittoresca città di Barletta, un momento di riflessione sulla connessione tra il patrimonio culturale e la creatività moderna. La mostra d'arte contemporanea dal titolo "Arte senza Tempo" ha l'obiettivo di stimolare il dialogo e l'interazione tra gli artisti e il pubblico creando un ponte tra passato e presente.
Per saperne di più abbiamo intervistato una delle artiste e collaboratrice di questo evento, Maria Larovere.
"L'idea di questa mostra nasce dalla voglia di ritrovarsi di alcuni artisti del nostro territorio, artisti sia pugliesi che di altre regioni d'Italia. Nasce oggi per la prima volta nella chiesa di San Michele Arcangelo, in collaborazione con Comitato Feste Patronali, questa collettiva di arte contemporanea organizzata, non casualmente, in un luogo storico che pian piano sta prendendo vita grazie alla restaurazione che c'è stata da poco.
Tra le opere si può notare l'utilizzo di tecniche di pittura differenti che delineano personalità differenti, un connubio creativo che si pone l'obiettivo di abbracciare altri artisti creando sinergia tra loro."
Ci racconta inoltre: "La mostra è a cura di Michele Riefolo, anche lui artista, e delle artiste dell'associazione "Ondine Birichine", associazione nata nel 2018 e fondata da quattro donne che hanno un grande amore per l'arte.
L'associazione è nata per insegnare l'arte ai bambini e non solo, infatti si occupa anche di corsi per adulti. I corsi sono rivolti anche ai bimbi che vanno dai 12 ai 36 mesi, e a volte sono proprio i più piccoli che insegnano anche a noi artisti, con la loro voglia di sperimentare, nuove tecniche".
Numerose sono le opere esposte, tutte con un proprio stile e una propria concezione di vita; a tal proposito Maria ci racconta le sue due opere, le quali hanno previsto l'utilizzo della tecnica ad olio, una tecnica non sempre scelta dagli artisti perchè richiede molto tempo.
"Ho deciso di adottare questa tecnica per la mia voglia di rallentare, di contrappormi ai ritmi frenetici della quotidianità. Il tema che ho scelto è quello della luna infatti il mio nome d'arte è Luna Rubina, perchè sono molto affascinata dalle fasi lunari e dal mondo femminile ad esso collegato".
Dai suoi quadri si evince anche la passione per la filosofia orientale, infatti troviamo raffigurati simboli di questa cultura come ad esempio la rondine e una foglia di Bouganville, e ancora i tratti somatici delle due protagoniste ci fanno comprendere il riferimento all'Oriente.
Partecipare alla mostra è semplice, è necessario mandare le proprie opere al curatore Michele Riefolo che le selezionerà personalmente.
Sarà possibile visitare la mostra sino al 23 giugno, dalle ore 10.30 alle 13.00 e dalle 18.30 alle 22.00.
Per saperne di più abbiamo intervistato una delle artiste e collaboratrice di questo evento, Maria Larovere.
"L'idea di questa mostra nasce dalla voglia di ritrovarsi di alcuni artisti del nostro territorio, artisti sia pugliesi che di altre regioni d'Italia. Nasce oggi per la prima volta nella chiesa di San Michele Arcangelo, in collaborazione con Comitato Feste Patronali, questa collettiva di arte contemporanea organizzata, non casualmente, in un luogo storico che pian piano sta prendendo vita grazie alla restaurazione che c'è stata da poco.
Tra le opere si può notare l'utilizzo di tecniche di pittura differenti che delineano personalità differenti, un connubio creativo che si pone l'obiettivo di abbracciare altri artisti creando sinergia tra loro."
Ci racconta inoltre: "La mostra è a cura di Michele Riefolo, anche lui artista, e delle artiste dell'associazione "Ondine Birichine", associazione nata nel 2018 e fondata da quattro donne che hanno un grande amore per l'arte.
L'associazione è nata per insegnare l'arte ai bambini e non solo, infatti si occupa anche di corsi per adulti. I corsi sono rivolti anche ai bimbi che vanno dai 12 ai 36 mesi, e a volte sono proprio i più piccoli che insegnano anche a noi artisti, con la loro voglia di sperimentare, nuove tecniche".
Numerose sono le opere esposte, tutte con un proprio stile e una propria concezione di vita; a tal proposito Maria ci racconta le sue due opere, le quali hanno previsto l'utilizzo della tecnica ad olio, una tecnica non sempre scelta dagli artisti perchè richiede molto tempo.
"Ho deciso di adottare questa tecnica per la mia voglia di rallentare, di contrappormi ai ritmi frenetici della quotidianità. Il tema che ho scelto è quello della luna infatti il mio nome d'arte è Luna Rubina, perchè sono molto affascinata dalle fasi lunari e dal mondo femminile ad esso collegato".
Dai suoi quadri si evince anche la passione per la filosofia orientale, infatti troviamo raffigurati simboli di questa cultura come ad esempio la rondine e una foglia di Bouganville, e ancora i tratti somatici delle due protagoniste ci fanno comprendere il riferimento all'Oriente.
Partecipare alla mostra è semplice, è necessario mandare le proprie opere al curatore Michele Riefolo che le selezionerà personalmente.
Sarà possibile visitare la mostra sino al 23 giugno, dalle ore 10.30 alle 13.00 e dalle 18.30 alle 22.00.