Arriva l'ordinanza del sindaco, tutte le scuole chiuse per pioggia
Previsione meteo in peggioramento, riferimenti anche alla zona 167
domenica 1 dicembre 2013
20.08
Con una ordinanza, a decorrenza immediata, il sindaco Pasquale Cascella ha disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per la giornata di domani, lunedì 2 dicembre. Il provvedimento si è reso necessario sulla base delle previsioni meteo che potrebbero peggiorare, aggravando le condizioni di movimento e di circolazione nell'ambito del territorio urbano e soprattutto nell'extraurbano che fa riferimento a Barletta per molte attività scolastiche.
«Abbiamo dovuto assumere con questa ordinanza - ha dichiarato il sindaco - una decisione forse estrema ma dettata dalla assoluta esigenza della prevenzione rispetto ai gravi problemi che il maltempo ha già provocato in particolari zone della città e nei collegamenti con i Comuni limitrofi, specie della costa, dove un analogo provvedimento è stato adottato sulla base di un preciso atto di indirizzo del Prefetto. Sappiamo che si tratta di un disagio in più per le famiglie e gli abitanti delle aree sensibili della città che già hanno dovuto subire, in particolare dopo l'esondazione del canale Ciappetta Camaggio, allagamenti e disagi nell'erogazione dei servizi pubblici. Nell'esprimere riconoscenza e ammirazione per quanti, rappresentanti delle istituzioni e del volontariato, dalla notte scorsa sono attivamente impegnati per contenere danni e difficoltà, chi amministra la cosa pubblica deve riconoscere che questa emergenza ripropone l'esigenza di un rinnovato impegno per quegli interventi strutturali, specie nelle aree di nuova urbanizzazione, ormai indilazionabili».
«Abbiamo dovuto assumere con questa ordinanza - ha dichiarato il sindaco - una decisione forse estrema ma dettata dalla assoluta esigenza della prevenzione rispetto ai gravi problemi che il maltempo ha già provocato in particolari zone della città e nei collegamenti con i Comuni limitrofi, specie della costa, dove un analogo provvedimento è stato adottato sulla base di un preciso atto di indirizzo del Prefetto. Sappiamo che si tratta di un disagio in più per le famiglie e gli abitanti delle aree sensibili della città che già hanno dovuto subire, in particolare dopo l'esondazione del canale Ciappetta Camaggio, allagamenti e disagi nell'erogazione dei servizi pubblici. Nell'esprimere riconoscenza e ammirazione per quanti, rappresentanti delle istituzioni e del volontariato, dalla notte scorsa sono attivamente impegnati per contenere danni e difficoltà, chi amministra la cosa pubblica deve riconoscere che questa emergenza ripropone l'esigenza di un rinnovato impegno per quegli interventi strutturali, specie nelle aree di nuova urbanizzazione, ormai indilazionabili».