Arè Rock Festival a Barletta, it's only rock 'n' roll
Venerdi 2 giugno si è concluso il concorso musicale. Una serata di note ed emozioni, sino a notte fonda
lunedì 5 luglio 2010
12.10
Venerdì sera nel fossato del castello svevo abbiamo assistito alla finale di questo bel festival organizzato dai ragazzi dell'Associazione Barletta Giovane. Sul palco si sono esibiti i gruppi finalisti: Gli Aedi (Macerata) con le loro sonorità nordiche ed eteree, i tranesi Gardenya con il loro melogrunge al gusto di dinamite, i barlettani Bicycle Beat con il loro rock – elettronico e la loro ricerca sonora, i barlettani Il Cavaliere Alessandro che, con il suo gruppo , ha eseguito canzoni inedite come «Tra follia e ragione»,«Libera» e «Allo specchio», incrociando chitarre acustiche ed elettriche, e infine i romani About Wayne, genuinamente rock.
Questi ultimi infatti hanno vinto questo lungo festival , intascando il premio di 2000 euro. La giuria che ha decretato la loro vittoria era formata da Giuseppe Dimiccoli, giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno, e due musicisti di grande spessore:Anila Bodini e Gianfranco Barbera.
Ospiti della serata il cantautore Moltheni, che pare si sia esibito per l'ultima volta proprio a Barletta, concludendo in una torrida serata la sua carriera decennale, interpretando brani come «Vita rubina»,«L'età migliore» e «Petalo». A seguire il gruppo La Fame di Camilla e la loro musica emozionale fatta di brani come «Globuli» o «39». A loro è toccato il compito di trasportarci con il loro alt – rock fino ai confini della notte.
Questi ultimi infatti hanno vinto questo lungo festival , intascando il premio di 2000 euro. La giuria che ha decretato la loro vittoria era formata da Giuseppe Dimiccoli, giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno, e due musicisti di grande spessore:Anila Bodini e Gianfranco Barbera.
Ospiti della serata il cantautore Moltheni, che pare si sia esibito per l'ultima volta proprio a Barletta, concludendo in una torrida serata la sua carriera decennale, interpretando brani come «Vita rubina»,«L'età migliore» e «Petalo». A seguire il gruppo La Fame di Camilla e la loro musica emozionale fatta di brani come «Globuli» o «39». A loro è toccato il compito di trasportarci con il loro alt – rock fino ai confini della notte.