Approvato il codice deontologico per la polizia locale
Esempi di virtù e imparzialità, la decisione della giunta regionale pugliese
giovedì 10 aprile 2014
La Giunta regionale pugliese ha adottato il Regolamento "Codice deontologico per il personale dei Corpi e dei Servizi di Polizia locale" ai sensi dell'articolo 11 comma 7, della legge regionale 14 dicembre 2011 n. 37. Dopo l'emanazione da parte del Presidente, il documento verrà pubblicato sul Bollettino Ufficiale. Subito dopo le disposizioni generali di comportamento nel 'Codice di comportamento per il personale della Polizia locale' si legge: "il personale di Polizia locale conforma la sua condotta al dovere costituzionale di servire esclusivamente l'Ente con disciplina ed onore e di rispettare i principi di buon andamento e imparzialità dell'amministrazione. Nell'espletamento dei propri compiti, ogni appartenente al Corpo di Polizia locale, rispetta la legge, i regolamenti e le disposizioni dell'ente e cura esclusivamente l'interesse pubblico".
L'articolo 3 del "Codice deontologico per il personale dei Corpi e dei Servizi di Polizia locale" riguarda il tema dell'imparzialità: "Il personale di Polizia locale, nell'adempimento della prestazione lavorativa, assicura la parità di trattamento tra i cittadini che vengono in contatto con l'amministrazione da cui dipende". "I Corpi di polizia locale sono spesso i più vicini alla cittadinanza. Da loro - chiede il consigliere regionale Filippo Caracciolo - venga sempre l'esempio. Il semplice saluto verso i cittadini di cui si parla nell'articolo 9 del "Codice deontologico per il personale dei Corpi e dei Servizi di Polizia locale" è un gesto di civiltà che aiuta e rafforza il legame col territorio e con le popolazioni".
"Mi auguro sia data massima pubblicità al codice deontologico approvato dalla giunta regionale in tutte le amministrazioni pugliesi. Tutti gli appartenenti ai servizi di Polizia locale, che ogni giorno assolvono ai compiti loro affidati, andranno sensibilizzati al massimo al rispetto del 'Codice deontologico e di comportamento per il personale della Polizia locale' per un sempre migliore impatto del lavoro svolto".
L'articolo 3 del "Codice deontologico per il personale dei Corpi e dei Servizi di Polizia locale" riguarda il tema dell'imparzialità: "Il personale di Polizia locale, nell'adempimento della prestazione lavorativa, assicura la parità di trattamento tra i cittadini che vengono in contatto con l'amministrazione da cui dipende". "I Corpi di polizia locale sono spesso i più vicini alla cittadinanza. Da loro - chiede il consigliere regionale Filippo Caracciolo - venga sempre l'esempio. Il semplice saluto verso i cittadini di cui si parla nell'articolo 9 del "Codice deontologico per il personale dei Corpi e dei Servizi di Polizia locale" è un gesto di civiltà che aiuta e rafforza il legame col territorio e con le popolazioni".
"Mi auguro sia data massima pubblicità al codice deontologico approvato dalla giunta regionale in tutte le amministrazioni pugliesi. Tutti gli appartenenti ai servizi di Polizia locale, che ogni giorno assolvono ai compiti loro affidati, andranno sensibilizzati al massimo al rispetto del 'Codice deontologico e di comportamento per il personale della Polizia locale' per un sempre migliore impatto del lavoro svolto".