Ancora polemiche nel PD a poche ore dalle elezioni, la nota dell’ex consigliere Mennea

Ulteriore stoccata contro la segreteria cittadina del partito, «Gettiamo davvero la maschera dell’ipocrisia»

venerdì 10 giugno 2022 15.50
"La totale incapacità di argomentazioni politiche da parte della segretaria del PD, in risposta alle motivazioni per cui ho deciso di non candidarmi, è disarmante", dichiara il Consigliere Regionale Ruggiero Menna.

"L'attivismo politico delle liste civiche diventa un valore aggiunto solo se canalizzato in un chiaro percorso di identità e di alleanze partitiche.Quanto sta accadendo a Barletta dimostra come alcuni movimenti civici
ritengono di poter agire fuori da questo contesto, come se la Puglia fosse un territorio a parte"

"Riteniamo sia un grave errore che a Barletta si tenti di intraprendere una strada fondata, nella sostanza, su un confuso coacervo di liste civiche che sembrano prescindere da qualsiasi discrimine tra centrosinistra e centrodestra, e dunque privo di alcuna chiara connotazione progressista. Un disegno sul quale non a caso si registra la mancata convergenza dei soggetti fondanti della coalizione larga del centrosinistra, a partire dal M5S e dalla Sinistra. Lo è tanto più in quanto chi ha assunto questa decisione non ha inteso considerare con la doverosa attenzione la richiesta della segreteria nazionale, espressa nella giornata di ieri dal responsabile nazionale Enti locali on. Francesco Boccia, di non precipitare i tempi nell'adottare scelte indubitabilmente in contrasto con la linea del
Partito Democratico"

"Queste dichiarazioni, che condivido totalmente, pesanti come macigni, sono
state espresse dal Responsabile nazionale Enti Locali e dal Coordinatore della Segreteria nazionale del PD" – ribadisce il Consigliere Mennea.

"Segretaria Cascella, è anche questo boicottaggio? È anche questo incontrollato livore? Gettiamo davvero la maschera dell'ipocrisia e smettiamola di prendere in giro i tanti iscritti ed elettori che credono
ancora nel Partito Democratico."

E ancora: "Dov'è la trasparenza e la condivisione democratica delle scelte
quando gran parte del blocco che, insieme al centrodestra, governava la città la scorsa consiliatura è oggi candidato nella lista del PD e nelle civiche di Emiliano? Qual è la vera motivazione di queste scelte? La risposta a queste domande è sempre stata uno sterile ululare alla luna."

"Di contro – afferma Mennea - un assordante silenzio da parte della Cascella rispetto alla denuncia del voto di scambio, ai falsi
rappresentanti di lista e al condizionamento nel mondo della sanità. Nulla ha detto, forse perché nulla poteva dire."

"In merito alla mia permanenza in Consiglio regionale per tre legislature, è stata possibile esclusivamente perché ho meritato la fiducia reiterata di migliaia di elettori. Comprendo che è difficile da capire per chi si è ritrovato a ricoprire il ruolo di vicepresidente della Provincia con zero preferenze!"

"Infine – conclude il Consigliere Mennea - rispetto alle continue illazioni sulle mie posizioni politiche, i miei amici non sono eterodiretti e hanno libertà di pensiero e di scelta. La segretaria Cascella la smetta una buona volta di avanzare subdole illazioni e si preoccupi di denunciare, se ne ha il coraggio, quei rappresentanti istituzionali del PD che pubblicamente sostengono in altri comuni della BAT candidati Sindaco opposti a quelli del Partito Democratico."