"Alto impatto", tris della Polizia contro il crimine a Barletta

Arrestato il giovane autore di uno scippo; smantellata anche una casa di appuntamento

venerdì 18 novembre 2016 12.58
Ancora arresti a Barletta: prosegue infatti l'operazione di Polizia "Alto Impatto", con un intenso giro di vite nei confronti della criminalità del territorio. Nella giornata di ieri, il personale della Polizia di Stato ha eseguito un controllo capillare del territorio attraverso visite e perquisizioni ai circoli ricreativi dove maggiormente si concentra la presenza di pregiudicati e piccoli spacciatori.

Nel corso di questa operazione sono state effettuate perquisizioni ai sensi dell'art. 41 t.u.l.p.s. e 103 t.u. stupefacenti al fine di rinvenire armi illegalmente detenute nonché' sostanze stupefacenti e psicotrope. L'operazione ha visto impegnate 15 autopattuglie della Polizia di Stato (reparto prevenzione crimine Bari, unità cinofile, polizia giudiziaria e squadre volanti) coadiuvate da un elicottero del reparto volo di Bari.

Verso le 11:30 di ieri, a seguito di una chiamata sul numero di emergenza 113, alcune pattuglie sono riuscite a bloccare e trarre in arresto un soggetto che poco prima si era reso responsabile di uno scippo ai danni di una giovane donna: in un primo momento il giovane in questione è stato bloccato da alcuni passati ma poi, divincolandosi, ha tentato di darsi alla fuga. Solo grazie al pronto intervento di alcune autopattuglie della Polizia di Stato - immediatamente accorse sul luogo della segnalazione - il giovane è stato rintracciato e bloccato mentre si apprestava a entrare all'interno di un condominio nell'evidente tentativo di far perdere le proprie tracce. Lo stesso giovane - identificato per P.G., 26enne incensurato barlettano, durante una perquisizione personale è stato trovato in possesso di due coltelli. Dopo le formalità di rito il giovane è stato condotto presso la casa circondariale di Trani a disposizione del sost. proc. dr. Marcello Catalano della procura della repubblica di Trani.

Nel corso della stessa operazione sono stati inoltre denunciati in stato di libertà due persone titolari di circoli ricreativi poiché non in possesso dei requisiti soggettivi e delle relative autorizzazioni. Uno di questi aveva addirittura posto un minorenne alla ricezione delle scommesse.

Infine, sempre nel corso della stessa giornata, è stata smantellata una casa di appuntamento occupata da alcune cittadine domenicane: per una di queste sono in corso accertamenti al fine di verificare la sua posizione sul territorio nazionale.