Alloggi ERP a Barletta, «a un mese dalla consegna niente gas né ascensori»
La nota dei consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle
martedì 19 novembre 2019
«A più di un mese dalla consegna dei 24 alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica, avvenuta in pompa magna lo scorso 16 ottobre, permangono i disagi: gli ascensori non sono mai entrati in funzione e gli appartamenti non sono ancora dotati di gas. I disagi, che le famiglie assegnatarie degli alloggi stanno vivendo ormai da più di un mese, stanno diventando insopportabili». Sono le parole espresse in una nota congiunta dai consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle Maria Angela Carone, Giuseppe Basile e Antonio Coriolano.
«Già durante i Consigli comunali del 18 e del 30 ottobre scorsi ho sollecitato l'Amministrazione Cannito ad accelerare i tempi, affinché non si arrivasse a questa situazione purtroppo prevedibile: i disabili assegnatari degli alloggi di fatto non hanno mai potuto accedere alle proprie case per un inspiegabile ritardo nell'attivazione degli ascensori», aggiunge la Consigliera Maria Angela Carone, capogruppo del M5S. «Per quanto riguarda il gas, - continua la portavoce - la situazione è ancora più incredibile: ad oggi gli assegnatari non hanno ancora ricevuto dal Comune (proprietario degli immobili) la documentazione tecnica necessaria per perfezionare la domanda di attivazione del gas, visto che quella ricevuta solo pochi giorni fa è risultata inadeguata. Intanto le settimane passano. Il cinque novembre è stata pagata la prima mensilità che – lo ricordo per chi non lo sapesse - ammonta a circa 250,00 euro per gli alloggi di 65 mq e le famiglie che si sono trasferite nei nuovi alloggi, non avendo altre possibilità, sono costrette a pranzare e lavarsi da parenti e amici».
È una situazione intollerabile, rispetto alla quale il M5S chiede risposte immediate, affinché il sogno di una casa nuova per questi concittadini non si trasformi in un incubo».
«Già durante i Consigli comunali del 18 e del 30 ottobre scorsi ho sollecitato l'Amministrazione Cannito ad accelerare i tempi, affinché non si arrivasse a questa situazione purtroppo prevedibile: i disabili assegnatari degli alloggi di fatto non hanno mai potuto accedere alle proprie case per un inspiegabile ritardo nell'attivazione degli ascensori», aggiunge la Consigliera Maria Angela Carone, capogruppo del M5S. «Per quanto riguarda il gas, - continua la portavoce - la situazione è ancora più incredibile: ad oggi gli assegnatari non hanno ancora ricevuto dal Comune (proprietario degli immobili) la documentazione tecnica necessaria per perfezionare la domanda di attivazione del gas, visto che quella ricevuta solo pochi giorni fa è risultata inadeguata. Intanto le settimane passano. Il cinque novembre è stata pagata la prima mensilità che – lo ricordo per chi non lo sapesse - ammonta a circa 250,00 euro per gli alloggi di 65 mq e le famiglie che si sono trasferite nei nuovi alloggi, non avendo altre possibilità, sono costrette a pranzare e lavarsi da parenti e amici».
È una situazione intollerabile, rispetto alla quale il M5S chiede risposte immediate, affinché il sogno di una casa nuova per questi concittadini non si trasformi in un incubo».