Alla scuola "Giovanni Modugno" arriva Amedeo Minghi
I piccoli alunni hanno mostrato al cantautore l'apprendimento del LIS
sabato 7 marzo 2015
Amedeo Minghi e l'amore, un connubio ben conosciuto dai tantissimi fan del cantautore ai quali non sarà sembrato vero di intravedere alla scuola elementare "Giovanni Modugno" il loro beniamino. Il motivo era dei più nobili: i piccoli alunni stanno sperimentando l'insegnamento del LIS (Lingua Italiana dei Segni) e per loro il banco di prova è stato agire proprio su una canzone del musicista.
L'auditorium della "Modugno" era un tripudio di insegnanti, genitori e sul palco tanti piccoli e sorridenti alunni, vestiti di nero con dei guanti bianchi spesso levati al cielo, con gioia. Una felicità condivisa con il cantante Amedeo Minghi che in prima fila, sorrideva e apprezzava. Non finisce qui, questi bimbi, dopo questo primo exploit, il 14 marzo prossimo venturo affiancheranno il cantante ad un concerto che si terrà al teatro "Curci" di Barletta.
Gli alunni della brava insegnante sorda Angela Doronzo, frequentano la IV C, unica ad aver avviato questo percorso sperimentale di apprendimento del LIS. Tra i brani musicali scelti per meglio imparare quella che è una vera e propria lingua codificata, c'è proprio quello del musicista romano "Un uomo venuto da molto lontano", ispirato dalla figura di "Giovanni Paolo II", ripercorrendo la vita e le tribolazioni di Karol Wojtyla. Un nobile insegnamento per i piccoli discenti, messaggi sicuramente da condividere. Il cantautore con il suo testo ha invitato a guardare la vita ed il domani attraverso lo slancio gioioso della speranza.
«Siamo onorati e la presenza del Maestro Minghi dà valore aggiunto alle nostre attività scolastiche - ha evidenziato la dirigente scolastica Eleonora Iuliano - la nostra è un iniziativa che rientra nell'ambito del Progetto regionale "Verso una Scuola Amica" e oltre all'inglese e al francese abbattiamo le barriere delle comunicazione insegnando ai ragazzi anche la Lingua Italiana dei Segni». Sono intervenuti anche il sindaco Pasquale Cascella e il vicesindaco Anna Francabandiera oltre al presidente del consiglio comunale Carmela Peschechera. Tanti sorrisi in una giornata che queste piccole promesse non dimenticheranno facilmente.
L'auditorium della "Modugno" era un tripudio di insegnanti, genitori e sul palco tanti piccoli e sorridenti alunni, vestiti di nero con dei guanti bianchi spesso levati al cielo, con gioia. Una felicità condivisa con il cantante Amedeo Minghi che in prima fila, sorrideva e apprezzava. Non finisce qui, questi bimbi, dopo questo primo exploit, il 14 marzo prossimo venturo affiancheranno il cantante ad un concerto che si terrà al teatro "Curci" di Barletta.
Gli alunni della brava insegnante sorda Angela Doronzo, frequentano la IV C, unica ad aver avviato questo percorso sperimentale di apprendimento del LIS. Tra i brani musicali scelti per meglio imparare quella che è una vera e propria lingua codificata, c'è proprio quello del musicista romano "Un uomo venuto da molto lontano", ispirato dalla figura di "Giovanni Paolo II", ripercorrendo la vita e le tribolazioni di Karol Wojtyla. Un nobile insegnamento per i piccoli discenti, messaggi sicuramente da condividere. Il cantautore con il suo testo ha invitato a guardare la vita ed il domani attraverso lo slancio gioioso della speranza.
«Siamo onorati e la presenza del Maestro Minghi dà valore aggiunto alle nostre attività scolastiche - ha evidenziato la dirigente scolastica Eleonora Iuliano - la nostra è un iniziativa che rientra nell'ambito del Progetto regionale "Verso una Scuola Amica" e oltre all'inglese e al francese abbattiamo le barriere delle comunicazione insegnando ai ragazzi anche la Lingua Italiana dei Segni». Sono intervenuti anche il sindaco Pasquale Cascella e il vicesindaco Anna Francabandiera oltre al presidente del consiglio comunale Carmela Peschechera. Tanti sorrisi in una giornata che queste piccole promesse non dimenticheranno facilmente.