Al via a Barletta il G7 della filosofia
Due giorni di confronto sul tema della convivialità e del dialogo tra i popoli
giovedì 23 maggio 2024
13.15
Due giorni di dialogo utili per costruire un ponte di convivialità tra i popoli in un momento delicatissimo a livello internazionale: con il G7 della filosofia Barletta diventa capitale mondiale dei saperi nella società del XXI secolo. L'evento con l'Alto Patrocinio della Presidenza Italiana del G7, è promosso dal Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica dell'Università degli Studi di Bari "Aldo Moro", dalla Presidenza della XXV edizione del Congresso Mondiale di Filosofia 2024 e dal Comune di Barletta in collaborazione con la Regione Puglia. Nelle due giornate di riflessione filosofica è prevista la presenza di alcune tra le maggiori figure intellettuali dei paesi del G7. I lavori si svilupperanno in due fasi: nella prima, durante le mattinate, gli ospiti si riuniranno in sessione chiusa all'interno del Castello per redigere un documento sul tema dell'interculturalità nel XXI secolo da inviare poi alla Presidenza del G7. La seconda, nelle due serate aperte al pubblico nel Teatro "Curci", prevede discussioni aperte a beneficio dei presenti, seguite da momenti di intrattenimento.
«Il dialogo di questi due giorni - spiega il Direttore del dipartimento di Ricerca e Umanistica dell'Università di Bari, Paolo Ponzio - ha come tema la questione della convivialità. Sono arrivati a Barletta dieci tra i più grandi intellettuali provenienti da tutte le pari del mondo e non solo dai paesi del G7, tutti loro daranno un contributo utile a redigere un manifesto che sarà consegnato alla presidenza italiana del G7 e un documento che sarà discusso ad agosto al congresso mondiale della filosofia a Roma». Per Ponzio, la due giorni avviata oggi rappresenta «un tentativo di rimettere al centro del dibattito globale le questioni del pensiero umano partendo dalla diversità per arrivare all'abbraccio e all'accoglienza».
Il tema dell'interculturalità assume maggiore rilevanza in un periodo di guerra come quello che stiamo attraversando «Anche la guerra - ha sottolineato il professor Mihail Minakov, ucraino del Kennan Institute Woodrow Wilson Center - mette in risalto grande valore della vita interpretato in tutti i livelli da quello individuale a quello delle nazioni. Ciò che sta accadendo in Ucraina fa comprendere ancora di più quelli che sono i valori della pace e della vita».
Il G7 della filosofia rappresenta un grande palcoscenico per la città di Barletta «noi - ha affermato l'assessore alla Cultura, Oronzo Cilli - siamo soddisfatti di poter ospitare un evento così rilevante. Siamo sempre disponibili a tutto ciò che arriva in città ed è interessante ascoltare un dibattito di alto livello su temi di rilevanza politica internazionale. Il nostro Castello è insieme a Palazzo della Marra un attrattiva turistica ed è bello che chi ci visita possa sapere che qui ci sono i filosofi più importanti del mondo».
«Il dialogo di questi due giorni - spiega il Direttore del dipartimento di Ricerca e Umanistica dell'Università di Bari, Paolo Ponzio - ha come tema la questione della convivialità. Sono arrivati a Barletta dieci tra i più grandi intellettuali provenienti da tutte le pari del mondo e non solo dai paesi del G7, tutti loro daranno un contributo utile a redigere un manifesto che sarà consegnato alla presidenza italiana del G7 e un documento che sarà discusso ad agosto al congresso mondiale della filosofia a Roma». Per Ponzio, la due giorni avviata oggi rappresenta «un tentativo di rimettere al centro del dibattito globale le questioni del pensiero umano partendo dalla diversità per arrivare all'abbraccio e all'accoglienza».
Il tema dell'interculturalità assume maggiore rilevanza in un periodo di guerra come quello che stiamo attraversando «Anche la guerra - ha sottolineato il professor Mihail Minakov, ucraino del Kennan Institute Woodrow Wilson Center - mette in risalto grande valore della vita interpretato in tutti i livelli da quello individuale a quello delle nazioni. Ciò che sta accadendo in Ucraina fa comprendere ancora di più quelli che sono i valori della pace e della vita».
Il G7 della filosofia rappresenta un grande palcoscenico per la città di Barletta «noi - ha affermato l'assessore alla Cultura, Oronzo Cilli - siamo soddisfatti di poter ospitare un evento così rilevante. Siamo sempre disponibili a tutto ciò che arriva in città ed è interessante ascoltare un dibattito di alto livello su temi di rilevanza politica internazionale. Il nostro Castello è insieme a Palazzo della Marra un attrattiva turistica ed è bello che chi ci visita possa sapere che qui ci sono i filosofi più importanti del mondo».