Aggressione durante il lavoro, Cgil Bat al fianco di Bar.S.A.

«La sicurezza del lavoro rappresenta sempre più un'emergenza nazionale»

venerdì 20 luglio 2018
«Circa l'aggressione ad un operatore della Barsa di Barletta avvenuta qualche notte fa all'incirca le ore 2 del mattino mentre il lavoratore stava svolgendo "da solo" il proprio lavoro ed è stato aggredito e colpito con un colpo contundente da un residente della zona di lavoro, rischiando così la tragedia, la FP CGIL BAT nel condannare duramente la violenza perpetrata dal cittadino, riporta all'attenzione il problema del rischio aggressione sul posto di lavoro che a più riprese si presenta nella nostra provincia e non solo, in tutti i comparti afferenti i servizi pubblici a partire dalla sanità (soprattutto nei pronto soccorso) nei comuni (soprattutto nel settore della polizia locale e dei servizi sociali) e di recente nel settore igiene ambientale». Scrivono così in una nota congiunta il segretario aziendale e RSU Barsa Barletta Emanuele Papeo e il segretario generale FP CGIL BAT Luigi Marzano.

«E' viva la memoria dell'ennesima tragedia avvenuta a Conversano ove ha perso la vita un lavoratore di 54 anni del settore igiene ambientale, deceduto mentre svolgeva il servizio e che riporta ancora una volta le battaglie intraprese dal Sindacato a tutela della sicurezza sul lavoro, soprattutto contro l'impiego del mono-operatore, anche tenuto conto dell'art. 157 del Nuovo Codice della Strada (su arresto, fermata e sosta del veicolo). La sicurezza del lavoro rappresenta sempre più un'emergenza nazionale e richiede interventi adeguati a partire dalla presa di coscienza delle aziende, sulla necessità di migliorare e rafforzare l'organizzazione del lavoro con maggiori risorse umane e di mezzi, perchè si affermi concretamente la "cultura della sicurezza e della prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali". Esprimiamo a nome di tutta la Funzione Pubblica Cgil aziendale e provinciale, la nostra solidarietà al lavoratore e collega della Bar.sa. colpito a Barletta, da questo vile gesto compiuto da un cittadino che poteva avere un epilogo e conseguenze ancor più gravi».