Aggredisce con un pugno sottufficiale di Polizia, ai domiciliari 46enne barlettano

E' successo questa mattina nei pressi del Castello, l'uomo è recidivo: aveva minacciato la Scommegna in luglio

lunedì 17 novembre 2014 20.30
Un'inversione di marcia non consentita, una segnalazione da parte di un sottufficiale di Polizia Municipale: tutto nella norma, non fosse che il "fermato" abbia pensato di colpire con un pugno il rappresentante delle forze dell'ordine. E' accaduto ? a Barletta, questa mattina intorno alle 11. L'intervento è stato dettato da una inversione di marcia vietata e pericolosa per la circolazione, eseguita in via Carlo V d'Asburgo, nei pressi del Castello Svevo, strada soggetta a continuo traffico. Quando il sottufficiale è sceso dal proprio mezzo di servizio, per poter identificare l'autore e contestare la violazione alle norme del Codice della strada e alle norme penali, è stato aggredito con un pugno in pieno viso. L'uomo autore dell'aggressione, D.R., di anni 46, con precedenti di polizia, resosi responsabile di violenza e minacce a P.U., è ora ai domiciliari. L'aggressore è recidivo: aveva infatti già minacciato in luglio la dirigente ai servizi sociali del comune di Barletta Santa Scommegna.

L'uomo è stato immediatamente bloccato da una guardia giurata in servizio nel Castello Svevo e da altre due pattuglie di vigili giunte sul posto, mentre il sottufficiale veniva soccorso da un'ambulanza nel frattempo sopraggiunta. Arrestato, l'aggressore è stato posto, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di turno, agli arresti domiciliari. Il sottufficiale ha invece riportato fratture alle ossa nasali, con prognosi di 30 giorni.

Solidale con il ferito il sindaco Pasquale Cascella: «Esprimo la piena e totale solidarietà mia personale e dell'Amministrazione al maresciallo colpito: si tratta dell'ennesimo caso di violenze ai dipendenti comunali in spregio delle più basilari norme della convivenza civile. Tanto più sentita è la vicinanza al sottufficiale e a tutti gli operatori pubblici che quotidianamente svolgono il proprio lavoro con serietà e senso del dovere e delle responsabilità istituzionali».

«Questa brutale aggressione - ha affermato l'assessore alla Polizia municipale Marcello Lanotte - va censurata con forza. E' la prova che la Polizia municipale di Barletta è quotidianamente impegnata nel controllo del territorio a garanzia della sicurezza di tutti i cittadini. Sono convinto che questo episodio non intimorirà la nostra Polizia municipale, alla quale è doveroso esprimere un particolare ringraziamento nonché la solidarietà personale ed istituzionale».